“Non disegno per riempire un vuoto ma per vuotare un pieno che è dentro di me” Augusto Daolio.
di Floriana Spanò*
Ricordo perfettamente la prima volta che mi sono imbattuta nelle opere di Daniele Messineo, ero stata invitata da un’amica a visitare la sua esposizione da Corimbo, un luogo a me familiare per l’acquisto di mobili e suppellettili per la mia casa.
A primo impatto le sue opere mi lasciarono senza fiato, basita dall’atmosfera intima ed attrattiva di quei disegni così particolari.
Non di sovente sento di poter interagire appieno con un’opera,quasi intrattenere un dialogo intimo, come se gli spazi ed i luoghi illustrati avessero qualcosa da raccontarmi che appartiene ad un tempo altro che non ricordo più o che mai ho conosciuto; sentirsi empaticamente in simbiosi con l’intento espressivo dell’artista. Le opere di Messineo prendono vita da un foglio bianco e da una bic, sottili tratti accostati l’uno all’altro, rivestono la superficie del foglio.
Lavoro oculato ed intimo in cui il chiaroscuro fa da padrone riflettendo la luce che penetra nei tratti e accoglie le ombre in un mondo di figure che sembrano plasmate in un’eterea ma al contempo concreta materia dotata di accattivante intensità espressiva .
Le immagini definiscono un’atmosfera malinconica in cui la luce si adagia sulle superfici definendo ulteriormente la solitudine di questi paesaggi abbandonati dalla presenza umana , presagio di un futuro incerto in cui tutto puo’ accadere.
Gli stessi oggetti rappresentati divengono protagonisti assoluti di questi spazi intimi, in cui il sentimento predominante e’ la riflessione.
Biografia
Daniele Messineo nasce a Palermo il 17 dicembre 1978, già all’età di 10 anni capisce che il suo cuore è rivolto a l’arte e alla creazione. Si iscrive al Liceo Artistico di Palermo nel 1992, si diploma 5 anni dopo con il massimo dei voti e la voglia di fare ancora meglio.
Dopo un anno di pausa meditativa all’estero, decide di continuare gli studi presso la SRF (scuola romana del fumetto), dove approfondisce le sue conoscenze sull’arte dell’illustrazione, con tutte le sue sfaccettature. Nei tre anni di corso di specializzazione studia le tecniche dello storyboard e come scriv ere una sceneggiatura.
Nel 2001 partecipa ad una mostra/concorso nazionale per Disney Italia dove entra a far parte dei 10 nuovi artisti selezionati, partecipando a fianco di artisti del calibro di Corrado Mastantuono,
Eugenio Sicomoro e Yoshiko Watanabe. Nello stesso anno partecipa ad un tributo al famoso scrittore Carlo Collodi, esibendo i propri lavori con gente del livello di Jean Giraud e Marco Soldi.
Nel 2002 comincia a collaborare per parecchie agenzie di comunicazione in Italia e all’estero come illustratore. Nel 2006 si trasferisce a New York a fare esperienza sul campo della grafica e l’illustrazione, vive e lavora negli Stati Uniti dal 2006 a 2009. Nel 2009 fa una mostra dal nome “000 experiment”, 200 metri quadri di dipinti in successione, un r acconto di immagini sequenziali.
Nel 2013 partecipa a “interno e memoria ” una mostra collettiva nella galleria milanese Edward Cuttler Galley con artisti del calibro di Ozmo, Martina Merlini. Nel 2014 allestisce una mostra nella storica galleria palermitana Corimbo dal nome “lineacontinua” mostrando una serie di quindici opere realizzate interamente con l’utilizzo della penna a sfera nera.
Oggi Daniele Messineo vive e lavora a Palermo, avendo mantenuto buoni rapporti con tutti i suoi collaboratori continua a lavorare per agenzie italiane e americane come illustratore e storyboarder.
*Associazione Culturale Mialò Art
