Francesco Guadagnuolo. Da sempre attento alla vita politica italiana, Francesco Guadagnuolo, noto pittore e scultore nisseno, accosta la sua attenzione all’evolversi delle relazioni internazionali tra il nostro Paese e il Parlamento Europeo. Ma la sua concentrazione è focalizzata sulla pace in Europa e nel mondo. La pace rappresenta, ancora una volta, il leitmotiv delle opere di Francesco Guadagnuolo. Pace, che, questa volta, si esprime nella realizzazione del ritratto: “In memoria di David Sassoli”, ex presidente del Parlamento Europeo, scomparso due anni fa. Una figura, quella di Sassuoli, che nell’immaginario dell’artista richiama la Pace in Europa e nel Mondo.
Libertà, equità, giustizia, crescita diffusa del benessere acquisiscono, attraverso l’arte, grande significato.
Maggio, mese di pace
Il mese di maggio celebra tanti anniversari che richiamano il concetto di pace e libertà.
Ed è proprio in questo mese, che Francesco Guadagnuolo ha voluto regalare all’umanità un progetto artistico di pace e libertà. Un progetto, che l’artista sta portando in giro per l’Europa e che porta il titolo: “Le panchine blu dell’Unione Europea per David Sassoli”. David Sassoli nelle opere di Francesco Guadagnuolo rappresenta tutto questo.
Ad ampliare i contenuti del messaggio, lanciato attraverso le proprie opere, è lo stesso artista, che ci racconta di sé e de progetto in questa nostra intervista.
David Sassoli nelle opere di Francesco Guadagnuolo
Perché la figura di David Sassoli diventa la musa ispiratrice in un progetto di Pace e Libertà?
Perché le idee di David Sassoli, sugli argomenti dell’Unione europea sulla libertà, equità, giustizia, crescita del benessere e la sua divulgazione sono state fonte di orientamento non solo per me, ma per tutti quelli che hanno a cuore l’Europa che diventa per un artista, attraverso l’arte, significato di umana libertà, pensiamo, perché no, in futuro ad una forma di organizzazione per la formazione di un nuovo Umanesimo all’insegna di David Sassoli.
Profilo di Davide Sassoli
Vogliamo tracciarne un profilo di David Sassoli nelle opere di Francesco Guadagnuolo?
In due parole è stato una grande personalità per tutto il mondo politico, da Presidente del Parlamento Europeo ha saputo dare, con generosità, una politica umanitaria amorevolmente protesa nel donare, per fare un’Europa dei diritti e delle opportunità, con una particolare attenzione per la classe più debole. David Sassoli nelle opere di Francesco Guadagnuolo
Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi
La figura di Sassoli l’ha riportata indietro, negli anni 40, accostando ad altre due figure di grande rilievo in quegli anni.
Le due figure sono: Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi ed aggiungerei, più vicino a noi, Giorgio La Pira e Robert Schuman.
David Sassoli, appena eletto Presidente del Parlamento Europeo, aveva menzionato la relazione esemplare che collega l’Europa a Ventotene. Sassoli disse: “Dobbiamo recuperare lo spirito di Ventotene e lo slancio pionieristico dei Padri Fondatori, che seppero mettere da parte le ostilità della guerra e porre fine ai guasti del nazionalismo dandoci un progetto capace di coniugare Pace, democrazia, diritti, sviluppo e uguaglianza”. Infatti, Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, nel 1941 pensarono ad un programma: “Per un’Europa libera e unita”, quando erano stati esiliati sull’isola di Ventotene per essersi messi in contrasto al fascismo, delineando una trasformazione importantissima nella pianificazione di un continente europeo unificato. Il cosiddetto “Manifesto di Ventotene” è una documentazione con la visione europeista di una riforma democratica d’Europa, nell’attuare una federazione europea invogliata agli ideali di pace e libertà, con supporto democratico munito di parlamento e governo, al quale assegnare grandi capacità di tutta la politica estera ed economica. Asserire oggi, un’Europa libera e unita, è rilevante e ci consente di dilatare la veduta all’umanità dei vari popoli con una proiezione cosmopolita nel rinnovarsi all’ispirazione di Ventotene.
Il legame con l’artista
Cosa lega queste figure nell’immaginario di un artista come lei?
Pace, libertà, eguaglianza, giustizia e benessere sono i valori in cui ho sempre creduto e che purtroppo, ancora oggi, dobbiamo fare i conti con una politica che, non sempre, è rivolta a queste tematiche.
I temi al centro delle opere di Francesco Guadagnuolo
Libertà, eguaglianza, giustizia, benessere equamente diffuso sono i temi ricorrenti nelle sue opere.
Sono, infatti, questi i temi ed altri a cui mi sento molto vicino, ma sono anche valori in cui credono la maggioranza delle persone.
Qual è l’elemento al quale ricorre più spesso nelle sue opere per rappresentare questi principi?
L’elemento più importante per me è la Pace nel mondo perché senza di questa non ci può essere libertà, giustizia e prosperità.
Il rapporto di Francesco Guadagnuolo con la politica
Qual è il suo rapporto con la politica e con la classe che la rappresenta?
Il mio rapporto con la politica non è semplice poiché non vedo una classe politica di livello che mi rappresenti pienamente. Non ci sono i leader politici di una volta. Ogni volta che viene fatta una legge, c’è una parte positiva, ma subito dopo, esce fuori una parte negativa. Una delle particolarità che si chiede al politico è preparazione e il suo rapporto con la legalità che sono qualità imprescindibili.
Le panchine blu ritraggono David Sassoli nelle opere di Francesco Guadagnuolo
Cosa sono le panchine blu in questo contesto dell’Europa in pace?
Le panchine blu, per me, rappresentano un simbolo per coinvolgere le giovani generazioni per parlare di un‘Europa che garantisca Pace e solidarietà, contenuti odierni nella condizione che viviamo.
L’Europa di oggi alle soglie delle elezioni europee
Com’è l’Europa di oggi, che si accinge alle elezioni, rispetto a quella lasciata da Sassoli, al di là dei tragici eventi?
Per me sarebbe bello vedere personaggi del livello di David Sassoli, uomo mite, umile, dedito, sino alla fine, ad una politica pensata come mezzo per dare un contributo di solidarietà, ma nello stesso tempo concreto, a chi ha realmente più bisogno. Ho inserito in un mio dipinto una sua frase: “Il dovere delle Istituzioni Europee è proteggere i più deboli e di non chiedere altri sacrifici aggiungendo dolore al dolore”.
La figura di David Sassoli deve essere modello per tutti i politici che andranno a governare in Europa prossimamente.
Quanta umanità restituisce l’arte di Francesco Guadagnuolo
Quanto restituisce all’umanità una sua opera, rispetto a quella che la guerra toglie?Un’opera d’arte non può fare altro che restituire un pensiero ed il mio pensiero è verso l’umanità. Partecipo impotente al dolore che tormenta l’uomo afflitto, da condizioni sociali precarie, spento più volte da una politica distratta per chi ha vero bisogno esistenziale. Il mio sentimento permane sempre per l’umanità non certo quella che vediamo in talune situazioni condizionate che portano corruzione, servilismo e inoperosità, ma ho sempre onorato le notevoli disposizioni che danno decoro alla vera grande politica.
Quale futuro per l’Europa
Cosa auspica alla futura Europa?
Purtroppo, le situazioni non mi portano ad essere ancora ottimista. L’Europa si deve ancora completare, anche se sta scritta sulla carta, bisogna cambiare le menti per capire l’importanza di un’Europa unita. Dobbiamo convincerci che l’Europa, nel tempo, conterà più di ogni singola Nazione, ogni provvedimento preso o legge che si applica, dovrà, alla scadenza, essere portata avanti da tutte le Nazioni che ne fanno parte, per questo è così importante portare i migliori nostri candidati in Europa perché è, lì che si fanno “i giochi di potere” (queste parole mi danno fastidio), motivo per cui vedo come modello la figura del vero politico: David Sassoli vedeva la politica come servizio per portare il bene comune Europeo come bene comune dei popoli.