“La candidatura di Francesco Scoma da parte di Forza Italia è un serio problema per Forza Italia e anche per lo stesso Scoma”. Afferma Tommaso Di Matteo consigliere VIII Circoscrizione.
“Rivela tutte le contraddizioni e la miopia di un partito allo sbando. Una candidatura scollegata dal territorio e non gradita al centrodestra, come sanno anche le pietre, e suffragata solo da sondaggi fantasma.
A Palermo se si vuole vincere – prosegue Di Matteo – occorre unire e non dividere. Bisogna innanzitutto partire dalle idee, cominciando a lavorare ad un programma serio. L’errore peggiore che si può commettere in questa fase, è quello di anteporre gli uomini alle idee, sarebbe come voler mettere il carro davanti ai buoi e pretendere che cammini.
Questo non è il momento di nomi e personalismi, poichè il primo grande obiettivo deve essere riconquistare l’elettorato deluso e di certo non lo si può recuperare stando chiusi nelle segreterie politiche. E’ necessario semmai – conclude – parlare e stare a contatto con la gente, diversamente il 2017 sarà un 2012 bis”.