L’attuale legge regionale sulla tutela dei consumatori e degli utenti, risalente al maggio del 1994, va riscritta. Per tutelare i diritti dei consumatori, politica e associazioni sono disposte a collaborare.
A cura di Federconsumatori
Tutti i soggetti interessati, dal Governo regionale siciliano alle associazioni di tutela dei consumatori, sono pronti a collaborare al fine di riscrivere l’attuale legge regionale sulla tutela dei consumatori e degli utenti, risalente al maggio del 1994. E’ quanto è emerso nel corso del convegno “Una nuova legge regionale per i diritti dei Consumatori”, organizzato da Federconsumatori Sicilia, che ha visto anche la presenza del presidente nazionale dell’associazione, Rosario Trefiletti. La Federconsumatori mette in luce i limiti dell’attuale legge e la necessità della sua riforma.
Uniti per tutelare i diritti dei consumatori
Anche per questo, come ribadito da De Caro, il Servizio Tutela consumatori ha più volte sollecitato un intervento di ammodernamento della normativa che, ai tempi della sua pubblicazione, era innovativa, ma oggi è obsoleta. L’assessore Marano, a sua volta, ha confermato l’importanza per le amministrazioni locali di avere un quadro giuridico certo e moderno che regoli i rapporti con le associazioni di tutela dei consumatori.
Il presidente regionale di Federconsumatori, Alfio La Rosa, illustra le proposte di modifica formulate dall’associazione “E’ ormai necessario – afferma – ridefinire i criteri di rappresentanza delle stesse associazioni di tutela dei consumatori, oggi troppo labili; potenziare il metodo della consultazione delle associazioni in tutte le materie riguardanti il consumo; favorire l’informazione e la trasparenza anche tramite i codici di condotta e le carte di servizio”.
L’avvocato Gaia Matteini, coordinatrice della Consulta giuridica regionale di Federconsumatori, illustra alcuni degli strumenti di tutela dei consumatori oggi presenti nella normativa nazionale, come l’azione di classe (meglio nota come “class action”), che però presenta sia pregi che limiti. L’assessore regionale alle Attività produttive, Mariella Lo Bello, ha aperto le porte alla collaborazione tra politica regionale associazioni di tutela dei consumatori. “Purché tali associazioni – ha precisato l’assessore – siano realmente rappresentative degli utenti. E già in fase di elaborazione – continua – una nuova legge regionale di tutela dei consumatori”.
Sempre con l’atttenzione rivolta ai consumatori, il presidente nazionale di Federconsumatori, Rosario Trefiletti sostiene che qualunque azione che rafforzi la tutela dei consumatori avrà l’appoggio di Federconsumatori. “La nostra – sostiene Trifiletti – è la prima associazione nazionale di tutela dei consumatori ed è stata capofila di battaglie storiche, come il referendum sull’acqua pubblica o quello prossimo del 17 aprile sulle trivellazioni petrolifere in mare. Il nostro obiettivo – prosegue – è diffondere la tutela dei consumatori sia a livello regionale, stimolando il dialogo con la politica come oggi a Palermo, sia a livello capillare incrementando la nostra presenza in territorio siciliano con nuovi sportelli, nuove sedi, nuovi punti di riferimento per i consumatori, specialmente in questa fase di grave crisi economica”.