Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

E-commerce in Sicilia, avanti tutta

L’e-commerce in Sicilia, dopo un periodo già iniziato sotto i migliori auspici, continua la sua scalata. Negli ultimi mesi, poi, registra un’impennata altissima in tutta Italia. Sino ad arrivare ai nostri giorni, in cui il commercio on line impazza su tutti i fronti. La chiave del successo? Ne parliamo con Pietro Muscarà, uno dei pionieri dell'e-commerce in Sicilia

di Patrizia Romano

Nel 2017, ben 121 venditori italiani fatturano circa un milione di dollari su eBay.it. Quasi la metà di loro, il 48 per cento, per l’esattezza, proviene dalle Regioni del Sud.
L’e-commerce in Sicilia, dopo un periodo già iniziato sotto i migliori auspici, continua la sua scalata. Negli ultimi mesi, poi, registra un’impennata altissima in tutta Italia. Sino ad arrivare ai nostri giorni, in cui il commercio on line impazza su tutti i fronti.
Tutto bello, se non fosse che, come sappiamo bene, a far crescere la familiarità con il mondo Internet è l’isolamento a cui ogni singolo consumatore è costretto dall’epidemia.
E’ chiaro, quindi, che, l’E-commerce, come tutti gli altri settori commerciale, vive gli effetti del Covid-19, oscillando tra settori in pieno boom e settori più frenati.
Possiamo dire, quindi, che le vendite online non sono alimentate da energie interne e da meccanismi spontanei che seguono il naturale andamento del mercato, ma dalle strategie del governo mirate al contenimento dei contagi tramite severe limitazioni agli spostamenti e chiusure di molti negozi e attività.


Quattro chiacchiere sull’E-commerce con Pietro Muscarà

Abbiamo cercato di tracciare un quadro dell’E-commerce in Sicilia con Pietro Muscarà, proprietario del sito online www.muscara.com
Nel ‘95, Pierre Omidyar progetta l’infrastruttura di eBay. Meno di un anno dopo, un giovane messinese inaugura la sua attività online ‘Piero Collectibles’, proprio sulla nuova piattaforma.
Da allora ad oggi, la sua attività è la sua esperienza sono cresciute a grandi passi. 
Il giovane in questione era proprio Pietro Muscarà, che inizia a parlarci dell’impennata che l’E-commerce ha registrato in Sicilia, cominciando proprio dalla sua attività.


La chiave del successo

Nel corso della nostra chiacchierata, Pietro ci spiegherà come sia la crescita del bacino di utenza sia l’incremento delle tutele per venditori e consumatori abbiano determinato il successo di questo modo di fare economia.
Pietro, qual è la chiave del successo per chi vuole avviare un’attività di vendita attraverso l’E-commerce?.
Oltre 20 anni fa lavoravo in una multinazionale di informatica. Subito, ho intuito le potenzialità di internet, così, ho cominciato, in un primo momento, part-time. Poi, ho lasciato il mio impiego per dedicarmi full time a questa nuova attività.
Opero in un settore di nicchia, il mondo del collezionismo, modellismo, eccetera. Nel corso degli anni, è stato un crescere continuo sia degli ordini sia del volume d’affari.
All’inizio facevo tutto da solo. Adesso, siamo in 4 a gestire gli ordini.
Come in tutti i lavori, la chiave del successo è quello di credere in ciò che si fa ed essere molto professionali nella gestione di tutte le fasi degli ordini.
Inutile dire che i potenziali clienti si trovano in tutto il mondo, ma la concorrenza di altri venditori non è da meno e solo con la professionalità si riesce ad essere al di sopra degli altri ed avere successo.

Cos’è

Partiamo dalle domande più semplici, più ovvie e, apparentemente, più banali.
Cos’è l’e-commerce?

Come suggerisce la parola, è il commercio che avviene attraverso internet.
A cosa serve?
L’utilità è essenzialmente la stessa del commercio tradizionale, ciò in cui si differisce è la modalità con cui esso avviene.
Come funziona?
Funziona mediante le piattaforme online e i sistemi di pagamento virtuali. Le persone, comodamente, tramite il proprio smartphone o pc comprano tutti i giorni ed a qualunque orario.


Perché aprire un E-commerce?

Quali sono i vantaggi?
I vantaggi sono molteplici e la loro importanza dipende dal tipo di consumatore. In generale, i principali vantaggi dell’e-commerce sono quelli relativi alla possibilità di poter effettuare i propri acquisti velocemente e comodamente da casa. Poi, alla maggiore possibilità di scelta tra prodotti e modalità d’acquisto. Inoltre, di essere in grado di valutare in modo più attento l’acquisto, grazie alle recensioni di altri utenti.
Come è cresciuto l’E-commerce in Sicilia?
La crescita è stata, tutto sommato, veloce e costante. Forse, è avvenuta in maniera meno veloce rispetto ad altre aree, ma ormai, l’è-commerce è un settore solido e non risente più dello scetticismo e dell’incertezza che si aveva nei primi anni riguardo all’acquisto online.
Probabilmente, la Sicilia, essendo un’Isola ed essendo lontana dal centro economico del Paese, ti dà qualche limitazione in più. Principalmente, a causa dei tempi di spedizione, che sono, decisamente, superiori.

Utilità


A chi serve prevalentemente l’E-commerce?
I giovani sono quelli con più familiarità, anche se ormai l’e-commerce è utilizzato da quasi tutte le fasce di età.
Perché è importante per il business?
È importante perché permette di estendere il proprio target di clientela, abbattendo le limitazioni geografiche. Inoltre, avere una buona piattaforma e-commerce migliora anche la reputazione della propria azienda verso il pubblico.

E-commerce e business


Perché conviene alle imprese?
Conviene per il punto evidenziato sopra. I potenziali clienti sono praticamente dislocati in tutta Italia e volendo, si può ampliare l’offerta a tutti i paesi del mondo. A questo punto, è fondamentale l’uso di corrieri specializzati nelle spedizioni internazionali. Molto spesso, prodotti che non funzionano più in Italia hanno ancora un mercato nei paesi esteri.
Quale volume d’affari si registra attorno all’e-commerce?
Io non so esattamente i dati dei volumi d’affari, ma da quanto ho intrapreso questa attività, la crescita è stata costante, e come conseguenza dell’emergenza Coronavirus, si presume che i volumi siano destinati ad aumentare ancora.
Quali nuovi modelli organizzativi e culturali richiede?
I modelli richiesti sono sicuramente diversi rispetto ai tradizionali modelli fordistici o tayloriani. In generale, devono essere specifici e coerenti con il proprio sistema prodotto. Devono permettere di poter gestire gran parte dell’attività mediante Smart Working, in modo da abbattere i tempi ed i costi, migliorando quindi la redditività.
Può produrre un incremento di produttività e di risparmio?
Certamente avere una attività di e-commerce abbatte alcuni costi che si hanno con un negozio retail. Banalmente, basti pensare al costo dell’affitto del negozio. Ma analizzando bene la produttività, incrementa sicuramente. I risparmi dipendono da come si imposta l’attività. Per esempio, è molto più produttivo gestire le vendite con un proprio e-commerce, piuttosto che affidarsi a terzi come Amazon o Ebay.

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