Una canzone nuova, fresca, prepotentemente pop: è l’ultimo singolo di Fabio Guglielmino dal titolo “È già tempesta” (https://youtu.be/lZzOVCjJUtQ).
Un brano dal ritmo così attuale e ricco di riferimenti arcaici: si parla dell’Eros, non semplicemente d’amore. Guglielmino, ispirandosi alla poesia arcaica e alle figure che ne facevano parte, scrive di desiderio e passione.
Nel suo pezzo i protagonisti sono Ermes, angelo della morte invocato da Saffo per porre fine alle sue sofferenze d’amore, ed Eros, l’essere che ci condiziona la vita alle cui scelte non possiamo sottrarci.
“È già tempesta” è un singolo che nasce dallo smarrimento che deriva dalla fine di un rapporto, una fuga cieca nella notte. E la salvezza risulta essere un nuovo trauma, un lampo, un desiderio dalla forza potente, cui non possiamo resistere.
Nonostante i riferimenti siano legati al mondo antico, il tema è attuale e affrontato sotto una veste moderna: il brano ha un sound ricco di sintetizzatori e chitarre, con una forte spinta di groove e un ritornello martellante che non si dimentica facilmente.
“È già tempesta” anticipa il nuovo disco di Fabio Guglielmino dal titolo “Io mi chiamo Achille”, in uscita in primavera.
Nella realizzazione del singolo hanno partecipato Daniele Zimmardi alla batteria, Salvatore Mastropaolo al basso, sintetizzatori e chitarre a cura dello stesso cantautore, Fabio Guglielmino. Il brano è stato registrato da Marco Guglielmino, mixato da Teo Colomberotto e masterizzato presso Eleven Mastering.
Il soggetto e la regia del video sono di Fabio Guglielmino, riprese di Marco Guglielmino e Gianluca Millunzi che ha curato anche il montaggio. Ermes è interpretato da Alex Cesarò mentre Eros è Antonio Liberto. Si ringrazia il b&b Manca1Fiorino per il supporto logistico.
Ufficio Stampa: Claudia D’Alessandro