Giovedì 6 settembre alle ore 18.30 presso le Scuderie Reali nell’ambito della rassegna “Pomeriggi d’estate alla Favorita”, gli scrittori Egle Palazzolo e Nino Vetri discutono di L’impegno e il disimpegno, un nuovo dibattito sul futuro di Palermo.
A Palermo “non fare“ torna sempre più comodo che “fare” o “tentare“. La città sarebbe certamente più bella e importante se non fosse depressa e rassegnata, offesa nelle strade, nelle piazze, nelle sue più legittime attese. Eppure c’è chi la candida a “Capitale europea della cultura 2019″. Reale aspirazione o spregiudicato azzardo che nasce dall’urgenza di spronare una realtà abulica e dissennata e ravvivare un dibattito che langue? Come sempre la reazione è l’incredulità, tra un misto di scetticismo e sarcasmo.
Egle Palazzolo, giornalista, è nata a Palermo dove vive e lavora. Docente di lettere e di diritto, si è occupata di critica letteraria, teatrale e televisiva per Il Giornale di Sicilia. Presiede il Centro nazionale per la narrativa e il cinema di Agrigento. Ha pubblicato Il margine breve (1972), La signora Fiorica è pazza, appendice al pirandelliano Il berretto a sonagli (1987) e, per Avagliano, Marta non è Maria (1996).
Nino Vetri è nato a Palermo nel 1964, è scrittore e musicista. Suoi Le ultime ore dei miei occhiali (2007), Lume Lume (2010) e Sufficit (2012), tutti pubblicati da Sellerio.Suona nel gruppo ‘La banda di Palermo’.