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Elezioni amministrative – Sette i candidati a sindaco

Elezioni amministrative. Il probabile ballottaggio per la scelta del sindaco di Palermo, rende il clima politico rovente...

di Redazione

Elezioni amministrative. Il probabile ballottaggio per la scelta del sindaco di Palermo, rende il clima politico rovente

 

di  Salvo Messina

In vista del voto dell’11 giugno, dei nove candidati a sindaco di Palermo, ne sono rimasti in corsa sette. Infatti, strada facendo hanno “mollato” Tony Troja, appoggiato dal movimento “SìAmo Palermo” e Gaetano Cammarata, il candidato – operaio con la lista “Uno di noi” che si è ritirato per “ragioni personali” non meglio specificate.
Ad oggi sembra poco probabile che uno dei candidati rimasti in lizza a contendersi la poltrona più ambita di Palazzo delle Aquile possa farcela al primo turno. I tre che apparentemente sembrano giocarsi la partita, salvo possibili sorprese, sono: il sindaco uscente Leoluca Orlando, il leader de “I Coraggiosi” Fabrizio Ferrandelli e Ugo Forello espressione del M5s che hanno in dotazione apparati organizzativi strutturati mentre gli altri quattro candidati: Ismaele La Vardera che è partito con una lista civica incassando successivamente il sostegno di Noi con Salvini, Fratelli d’Italia e del partito Il Centro destra, Nadia Spallitta candidata con la lista civica Palermo Città Futura e appoggiata dai Verdi, Ciro Lomonte di Siciliani Liberi e Francesco Messina candidato con la lista Centro riformista, sono sostenuti da partiti più piccoli o da liste civiche che potrebbero essere determinanti nella prospettiva di un ballottaggio (non dimenticando che bisogna superare lo sbarramento del 5% per avere dei rappresentanti a Sala delle Lapidi).
In questa campagna elettorale i “botta e risposta” al vetriolo non mancano. Ultimo, in ordine di tempo, quello tra il parlamentare regionale del Cantiere popolare Toto Cordaro e il candidato a Sindaco del M5s Ugo Forello. Ad aprire le ostilità è stato Cordaro nel corso della presentazione della lista a sostegno di Fabrizio Ferrandelli: “Se guardiamo sul sito di Beppe Grillo troviamo lunghi post contro il gioco d’azzardo – ha evidenziato Cordaro – mentre mi risulta che a Palermo la famiglia che ha più interessi nelle sale bingo di Palermo sia proprio quella di Forello. Da quello che mi dicevano, pare ci sia anche qualche bene sequestrato alla mafia che sia stato affidato a questo contesto familiare. Le urla esterne, che spesso nascondono magagne interne, sono la dimostrazione della peggiore politica che finisce per tutelare non interessi generali e astratti ma solo ipotesi di bottega”.
A stretto giro di posta non si è fatta attendere la replica di Forello: “Né mio padre né io abbiamo interessi economici legati al gioco d’azzardo, né tanto meno su beni confiscati. Nel vuoto assoluto di argomentazioni politiche, certi esponenti del vecchio sistema, dei partiti, che elogiano condannati per mafia e sostengono candidati sindaco indagati per voto di scambio politico mafioso, mi attaccano per sviare scientificamente l’attenzione da quel sistema clientelare che loro stessi incarnano e che ha governato a Palermo e la Sicilia per decenni, ma che la maggior parte dei palermitani ormai ripudia. Azionando la macchina del fango nei miei confronti, vogliono colpire il M5S”. E rilancia invitando gli aspiranti sindaco di Palermo a firmare un protocollo di legalità “che impegni tutti ad adottare misure non solo di contrasto al gioco d’azzardo ma anche a non candidare indagati alle amministrative di giugno”. “Anche se – sottolinea – capirei l’imbarazzo di chi sarebbe costretto a sfilarsi essendo indagato per voto di scambio politico mafioso”. “Tra le prime azioni che l’amministrazione 5Stelle a Palermo metterà in campo – ha concluso Forello – una volta al governo, c’è proprio il contrasto al gioco d’azzardo come già fatto a Roma e Torino. Ci siamo già espressi in tal senso lo scorso 20 aprile, quando abbiamo raccolto l’appello, dei sindaci 5Stelle contro il gioco d’azzardo”.

Il clima della campagna elettorale si fa sempre più rovente.

 

 

 

 

 

 

 

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