Ex Pumex: Cgil Sicilia, dall’Usb attacchi gratuiti e propagandistiche al sindacato confederale. “Per noi, che tuteliamo tutti i lavoratori, la road map sono la giustizia e l’equità sociale”
“Ovviamente non essendo una confederazione l’USB non ha idea di cosa significhi rappresentare gli interessi collettivi e fa affermazioni fuorvianti e propagandistiche”. Lo dice Elvira Morana, coordinatrice Cgil Sicilia per le società partecipate.
I sindacati devono occuparsi dei lavoratori con contratto fermo dal 2007
“Se l’Usb rappresenta solo i lavoratori ex Pumex questo è un suo problema. I sindacati confederali- sottolinea- hanno il dovere di occuparsi anche del resto del personale che in Resais ha un contratto fermo al 2007 con la contestuale mancata progressione di carriera e con prestazione lavorativa di 28 ore, di 36 o anche di 40 ore. Questa – aggiunge Morana si chiama giustizia sociale. Pertanto era il minimo in presenza del rappresentante legale dell’ente che fino a quella riunione non aveva dato riscontro alle legittime aspettative dei lavoratori tutti porre la questione. E’ quello che abbiamo fatto- conclude l’esponente della Cgil- e ci spiace che l’Usb non colga neanche lo spirito di solidarietà e di equità sociale che sottende all’iniziativa e ci rivolga attacchi così gratuiti”.
Addetto Stampa
Daniela Ciralli