Fondo di Garanzia statale per i liberi professionisti. Convenzione tra ordine ingegneri e Assoesercenti Catania. Agevolazioni per finanziamenti fino all’80 per cento. Strumento utile per il rilancio della professione. Interesse mostrato anche dagli Architetti
Agevolare i liberi professionisti del territorio etneo nell’accesso al credito bancario: è questo lo scopo della convenzione siglata tra l’Ordine provinciale degli Ingegneri, presieduto daGiuseppe Platania, e la sezione di Catania di Unimpresa-Assoesercenti, diretta da Salvatore Politino. Un accordo che può definirsi a tutti gli effetti uno strumento concreto per il rilancio della professione ingegneristica, tra le più sofferenti nell’ultimo decennio a causa dei cambiamenti dovuti alla crisi economica.
Il punto chiave che favorisce tali operazioni finanziarie è il Fondo di Garanzia messo a disposizione dal ministero dello Sviluppo Economico per le piccole e medie imprese, poi esteso alle libere professioni con un decreto del 2013 significativamente intitolato “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”. «I professionisti fanno impresa e aiutano le imprese, e per fare ciò occorrono investimenti, da quelli per le attività progettuali a quelli per l’acquisto di beni strumentali utili al proprio studio» ha sottolineato la vicepresidente dell’Ordine Ingegneri Sonia Grasso, durante l’incontro che si è tenuto alla Camera di Commercio di Catania per illustrare agli iscritti all’Albo le modalità operative di accesso al credito.
«Con il Fondo di garanzia, l’Unione europea e lo Stato Italiano affiancano i professionisti che hanno difficoltà a ottenere prestiti dalle banche perché non dispongono di sufficienti garanzie – ha spiegato il direttore Politino – La garanzia pubblica sostituisce in pratica quelle normalmente richieste per ottenere un finanziamento. L’intervento è concesso tramite il Medio Credito Centrale, fino a un massimo dell’80% dell’importo, ed è valido su tutti i tipi di operazioni sia a breve che a medio-lungo termine, tanto per liquidità che per investimenti. La convenzione consentirà dunque agli ingegneri iscritti all’Ordine di usufruire della mediazione di Assoesercenti con gli istituti di credito convenzionati, nonché della sua assistenza in qualsiasi parte della procedura che conduce all’affidamento bancario». Una possibilità a cui anche l’Ordine etneo degli Architetti è interessato, come dimostrato dalla presenza durante l’incontro del suo presidente Alessandro Amaro: «Stiamo valutando le modalità – ha detto – ma certamente coglieremo l’opportunità così come hanno fatto i colleghi ingegneri».
Il presidente della Fondazione degli Ingegneri Mauro Scaccianoce ha invece sottolineato come «la formazione e la disponibilità di credito siano i due elementi fondamentali per poter prepararsi alle nuove prospettive professionali offerte dall’innovazione tecnologica e dall’emergere di nuove figure specializzate».
Durante il convegno hanno inoltre preso la parola i rappresentanti di due istituti di credito convenzionati con Assoesercenti proprio per l’accesso al credito agevolato: Mario Perdichizzi e Cristina Ragonese della BCC Pachino – rispettivamente vice responsabile del Servizio Crediti e funzionaria del Servizio Corporate Commerciale – e il district manager di Igea Banca Salvatore Verdirrame. Hanno completato i lavori i consulenti dei due Ordini professionali coinvolti, Andrea D’Agostino (Ingegneri) e Alessandro Natoli (Architetti).