“Col finanziamento incompleto le attività antincendio dei forestali non potranno essere effettuate nei tempi utili. I lavoratori rischiano di non potere completare le giornate previste secondo le fasce”. Lo denunciano Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil siciliane che chiedono al governo e al parlamento siciliani di intervenire.
Legge attuale
Attualmente la legge finanziaria regionale stanzia per il comparto 80 milioni. Altri 120 saranno disponibili solo dopo giugno. “Al governo e al parlamento- dicono i segretari generali delle tre sigle Tonino Russo, Pierluigi Manca e Nino Marino- chiediamo di adoperarsi per evitare una serie di problemi. Problemi che si creeranno nel momento in cui non sarà possibile completare i viali parafuoco né fare partire per tempo la campagna antincendio.
Bisogna garantire i finanziamenti
E’ necessario garantire il finanziamento per queste importanti attività di tutela del territorio – sottolineano -. Garantendo nel contempo il lavoro dei forestali”. Russo, Manca e Marino rilevano “la necessità che, soprattutto in un periodo difficile come quello che sta vivendo Italia, non si alimentino sacche di disagio sociale. Inoltre, che si creino le condizioni per potere ripartire al meglio”.
Al governo i sindacati ricordano anche gli “impegni presi relativamente alla necessaria riforma del settore, che ancora non arriva”.
CGIL SICILIA-UFFICIO STAMPA
Addetto stampa- Daniela Ciranni