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Fotografie vista mare

di Redazione

Gli allievi dell’avvincente corso della Scuola Stabile di Fotografia, diretta da Antonio Saporito, espongono le immagini realizzate durante gli stage formativi. La mostra, allestita presso La Libreria del Mare, alla Cala di Palermo, si potrà visitare fino al prossimo 28 giugno.

di Andrea di Napoli

Trattandosi di un corso di base, gli aspiranti fotografi avranno iniziato dall’alfabetizzazione, dal linguaggio, dai principi della tecnica, dal funzionamento degli strumenti. Presumibilmente sarà stato merito dell’approccio propedeutico e del metodo didattico, sta di fatto che, dopo pochi mesi, i loro lavori dimostrano l’assoluta padronanza del mezzo espressivo, la ricerca di inquadrature curiose ed ardite, ma soprattutto uno straordinario entusiasmo.

Con poche eccezioni, la sessione di ripresa delle fotografie esposte, ha avuto luogo durante lo scorso mese di Aprile a Mondello e nel tratto di costa antistante la città. Lo smisurato affetto che lega i palermitani a quel golfo, alla spiaggia ed all’intera borgata, spiega perfettamente il titolo “RaccontiAMO Palermo e il suo mare” attribuito all’evento.

Una mostra collettiva permette, solitamente, al visitatore di individuare i generi e i soggetti che più attirano ciascuno degli autori. Ma i tramonti, la natura, le persone, la stampa in bianco e nero o a colori, rappresentano in questa occasione i mille aspetti complementari di una visione unica e intrigante.

Più che di una collettiva si tratta, in effetti, di una “mostra corale”, se così si può dire.

La mostra costituisce di sicuro un prezioso premio per i corsisti, tuttavia attraverso le preferenze raccolte su Facebook, la fotografia del giovane Piero Tranchida, che alla cura per l’inquadratura ha saputo associare la prontezza e la capacità di “scattare” al momento giusto, è risultata superiore alle altre. Analogamente si è pronunciata anche una giura tecnica.

Vale la pena di menzionare tutti gli autori delle fotografie esposte: Flavia Alaimo, Paola Castiglione, Elena Cordone, Tiziana Leggio, Salvatore Lentini, Maria Maggio, Franz Mauthe, Daniele Oro, Valeria Varvarà, lo stesso Antonio Saporito e il già citato Piero Tranchida

Pur continuando ad esprimere la personalità del proprio autore, tutte le opere possiedono una caratteristica comune : il tentativo di comunicare la realtà contraddittoria e le problematiche socio-economiche con una consapevolezza che non lascia alcuno spazio per il solito pesce spada e per il variopinto carretto siciliano che, ormai, incantano soltanto gli ingenui turisti. Una linea guida recepita e fatta propria dalla totalità degli allievi.

Attualmente intorno alla Scuola Stabile di Fotografia orbitano costantemente circa venticinque fotografi ai quali vanno aggiunti coloro che a vario titolo vi si recano e, in qualche modo, partecipano occasionalmente.

La scuola è direttamente collegata all’associazione Culturale EIDOS COMUNICAZIONI VISIVE, nonché Casa Editrice. Ha la sua sede presso la Galleria d’arte GARAGE, al n. 2 della Piazzetta di Resuttano, a Palermo. Proprio partendo dalle fotografie prodotte dai corsisti, Antonio Saporito persegue un ambizioso progetto editoriale che vuole sostenere la candidatura di Palermo a Capitale Europea della Cultura nel 2019 e per realizzarlo ha ottenuto l’alto patrocinio dell’Università degli Studi e della Città di Palermo.

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