A proposito di questi due…
Segnalazioni cinematografiche
Generazione low cost (Rien à foutre, Francia/Belgio, 2021) di Julie Lecoustre, Emmanuel Marre con Adèle Exarchopoulos, Alexandre Perrier , Mara Taquin, Tamara Al Saadi
La belga Cassandre fa l’hostess per una compagnia aerea minore. Si lascia scorrere tutto addosso, dal lavoro (che percepisce senza prospettive) ai luoghi in cui alloggia (abitati con indifferenza) alle avventure sessuali. Non ha del tutto elaborato un lutto familiare, i suoi gestiscono un’agenzia immobiliare, da cui probabilmente discende la sostanziale immobilità che affligge la giovane, restia ai miglioramenti di carriera (benché capace). Eppure il mestiere che ha scelto indica che protende ad altro. Exarchpoulos bravissima (indolente ed empatica con coerenza), le riprese assecondano i suoi stati d’animo. I registi nella parte del ritorno a casa obbligato ci rivelano pian piano le figure del padre (che pare più ostico di quel che è) e della sorella e sciolgono dolcemente i nodi della contratta protagonista.
Io e Lulù (Dog , USA, 2022) di Reid Carolin, Channing Tatum con Channing Tatum, Jane Adams, Kevin Nash, Ethan Supplee
Incredibile quanto questo esordio di Carolin & Tatum – produttore e sceneggiatore dei due Magic Mike l’uno, sua star l’altro – somigli nelle premesse al recentissimo (e meno riuscito) Dakota : un pastore belga addestrato per combattere che un reduce deve riportare ai cari del commilitone defunto che l’ha addestrato. Solo che qui siamo in zona road movie e dopo aver presenziato alle esequie la cagna sarà soppressa. L’aitante attore si prende abbastanza in giro nelle numerose scene in cui interagisce con il poco socievole animale, e il film viaggia su strade sicure, per non dire scontate. Ma è garbato.