Si avvia il percorso virtuoso dettato dal premier Monti anche in Sicilia, per la Giunta regionale siciliana presieduta dall’assessore alla Salute e vicepresidente della Regione, Massimo Russo è via libera al Dpef, il documento di programmazione economico-finanziaria per il prossimo triennio e al maxi emendamento sulla spending review.
di Giulia Noera
Il testo delle misure finanziarie sarà illustrato questa mattina ai sindacati e alle parti sociali.
Il documento segue la linea concordata da Lombardo con il presidente del Consiglio.
Un provvedimento deciso da tutta la giunta regionale.
“Con il Presidente Lombardo abbiamo presentato al governo nazionale dice Russo le profonde azioni di riforma strutturale attuate in Sicilia, dalla riforma alla sanità ai rifiuti ed alla formazione professionale.
“Il governo della regione Siciliana a chiedere con forza il confronto per attivare linee di azione virtuose, nel segno del rigore e del contenimento della spesa pubblica, proponendo accordi vincolanti”.
Tra le norme concordate con il governo centrale, quella che prevede tagli al personale della regione di 2mila dipendenti attravero il prepensionamento.
Saranno ridotte del 50% le spese per le auto blu e per i mezzi di servizio, tagli alle consulenze e ai trasferimenti ad enti
Queste alcune delle misure del piano di rientro per la crescita della Sicilia che per Lombardo sono il punto di partenza per il rilancio dell’Isola.