La Flai Cgil in campo contro le plastiche in mare, per una corretta gestione dei rifiuti, a sostegno dell’occupazione nel settore della pesca e della valorizzazione del ruolo del pescatore nell’ambito di un progetto di sviluppo sostenibile. Sono gli obiettivi che animano l’iniziativa del sindacato che sabato 10 ottobre, a Palermo, presso lo stand Florio (via Messina Marine), alle 9.30, presenterà il vademecum “Il pescatore di plastica”, dando seguito al lavoro svolto l’anno scorso con la ricerca “Il nostro mare lo salvi chi può”.
I partecipanti
All’iniziativa parteciperanno il docente universitario Roberto Odorico, che ha curato i testi, Tonino Russo, segretario regionale della Flai, Alfio Mannino, segretario della Cgil Sicilia, l’assessore regionale all’agricoltura e pesca Edy Bandiera. Introdurrà l’incontro Filippo Romeo, della segreteria della Flai Sicilia e lo concluderà Antonio Pucillo responsabile del dipartimento Pesca della Flai Cgil nazionale.“Con la collaborazione dei pescatori- dice Filippo Romeo – stiamo disegnando un percorso per il recupero ambientale dei nostri mari, costruendo opportunità di sviluppo occupazionale e di nuove professionalità”.
La ricerca della Flai
Dalla ricerca della Flai è emerso un quadro preoccupante sia per l’ambiente che per l’occupazione. “I rifiuti in mare- osserva Romeo- sono un intralcio quotidiano per i pescatori, sottraggono tempo, danneggiano le attrezzature, sono un pericolo per la salute. Serve una migliore gestione della filiera dei rifiuti in banchina- aggiunge- e serve ottimizzare il lavoro a bordo e formare i pescatori sulla gestione dei rifiuti raccolti in mare.” Il vademecum della Flai è il secondo step del progetto del sindacato e il suo contributo per gli obiettivi di una buona occupazione nel settore pesca e di salvaguardia dei nostri mari. L’iniziativa di sabato sarà anche l’occasione per una riflessione sul tema dei diritti dei pescatori. “Le nostre strutture- afferma Romeo- sono a disposizione per venire incontro ai diritti dei lavoratori, in particolare sui temi della sicurezza a bordo, del riconoscimento del lavoro usurante, sugli ammortizzatori sociali, sull’applicazione dei contratti, sulla formazione”.
Addetto Stampa
Daniela Ciralli