Un tumulto di emozioni, raccolte in un fascicolo di poesie, che trascina il lettore a inseguire queste emozioni per scoprire òla propria coscienza
A cura della Redazione
L’esternazione della propria anima, messa a nudo in un pourpouri di emozioni che trascinano il lettore, compenetrandolo in quel turbinio di sentimenti provati dall’autore.
Così Pietro Romano, poeta, trasporta i suoi lettori nel suo mondo di sofferenza, di inquietudine. Leggere quella sofferenza, però, alla fine di alleggerisce, perché la sofferenza fa paura, ma affrontarla per superarla ti allieva da ogni pesantezza. La poesia del nostro autore è, comunque, la trasformazione della coscienza, ma muta in tempi reali pure il concetto di amore. L’amore che supera tutto.
‘Il sentimento dell’esserci’, il suo recente lavoro letterario, ancora in tour di presentazione, nasce proprio dall’amore, ma, soprattutto, da un forte senso di giustizia che score sulle pagine dell’autore. E così, una pagina tira l’altra. L’amore ed il senso di giustizia muovono le parole dell’autore, che scava, si sporca le mani, versa lacrime, rinuncia nella sua espressione poetica ad imporsi richiedendo ciò che si percepisce essergli stato rubato.
Nei versi Pietro Romano si dona, senza alcuna paura è li che vive e che ci fa vivere, tra quelle immagini di cielo notturno, ed anche sotto quell’ombrello di punti luminosi, il poeta chiede per se una sola scintilla, ecco l’umiltà che dona forza espressiva alla silloge Il sentimento dell’esserci.
Accompagnatrice in questo viaggio tra i sentimenti è una creatura, che si aggira con discrezione, che aleggia, si muove con grazie tra il pubblico di lettori, ponendosi come loro guida.
Sin dalla più tenera età sogna di diventare docente di lettere, ma nello stesso tempo, affermarsi come scrittore e giornalista. Pasolini e Calvino rappresentano i suoi modelli letterari. In realtà, comunque, Romano ha le idee abbastanza chiare. Quello che spinge Romano a scrivere è il desiderio di trasmettere ai lettori, attraverso le proprie poesie, l’amore per la vita.