In monopattino con la patente. Pratici, veloci, sicuri, economici, versatili, adatti a tutte le fasce di età, e, soprattutto, ecologici.
Certo una mano a raggiungere gli obiettivi del traffico sostenibile, i monopattini la danno senz’altro. La presenza di questi piccoli mezzi a emissione zero è diventata fondamentale sia per la qualità dell’aria sia per la vivibilità di tutto il territorio cittadino.
I monopattini hanno reso il mercato della micro mobilità un settore in grande sviluppo.
Ma la loro gestione non è facile. Mettono a dura prova una convivenza diventata troppo allargata tra utilizzatori degli stessi monopattini, automobilisti e pedoni.
Se a questo aggiungiamo la guida indisciplinata di chi fa uso di questi mezzi, i risultati diventano deliranti e il caos urbano aumenta esponenzialmente.
Firmato accordo tra Unesca e Voi Tecnology
Per arginare questa situazione, Unesca, l’associazione più rappresentativa delle categorie autoscuole, scuole nautiche e imprese di consulenza per la circolazione e Voi Technology, l’azienda che si occupa di mobilità urbana con servizio di sharing, in collaborazione con gli enti locali, hanno firmato il primo accordo in Italia. Accordo, che darà il via alla realizzazione di un progetto ecosostenibile.
Distribuzione di un modulo per i corsisti delle scuole guida
Si tratta di un progetto che si articola nella distribuzione, attraverso una serie di autoscuole selezionate, di un test ai corsisti. Un test, che determinerà una certa conoscenza del monopattino, previo insegnamento. Il modulo contiene informazioni sulle caratteristiche del monopattino, ammende relative al mancato rispetto del divieto di circolazione, nonché informazioni su come parcheggiare il mezzo.
Dopo il processo di condivisione, sia le autoscuole ‘pilota’ sia i corsisti dovranno sostenere un test per valutare l’efficacia delle informazioni condivise nel documento.
Dopo una prima fase di test, i corsisti delle autoscuole potranno formarsi attraverso un modulo che verrà aggiunto al classico corso di formazione per ottenere la patente di guida. Si tratta di un modulo specifico sulla guida del monopattino, nonché sulle nuove regole del Codice della Strada.
A questo, farà seguito anche un test di valutazione delle conoscenze acquisite.
In monopattino con una preparazione adeguata
In monopattino con la patente. Quindi, i neopatentati italiani del prossimo futuro conosceranno i monopattini e sapranno come comportarsi.
L’auspicio è che la trasformazione tecnologica in materia di traffico avvenga nel modo giusto, con una tecnologia davvero innovativa.
Questo processo consentirà un dialogo aperto e trasparente con pubbliche amministrazioni centrali e locali, in modo da adattare questi piccoli mezzi alle esigenze del territorio.
Facilitare la convivenza tra auto e monopattini
Formare i nuovi conducenti sulla convivenza delle nuove forme di mobilità, significa formare al rispetto della vita e alla libertà di tutti. E’ importante, pertanto, lavorare affinché i diversi utenti del traffico urbano abbiano rispetto gli uni degli altri. E il rispetto lo si raggiunge attraverso la conoscenza. Pertanto, diventa necessario andare in monopattino con la patente.
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