Oggi, alle ore 10, presso il centro d’accoglienza “Liberitutti” di Partinico, in via Siracusa 20, si terrà un incontro promosso dalla Flai Cgil per discutere della possibilità di emersione e regolarizzazione del lavoro nero, come previsto, per lavoratori italiani e stranieri, dal decreto legge 34 del 19 maggio nel settore dell’agricoltura, dell’assistenza alle persona e del lavoro domestico.
Terzo incontro
E’ il terzo incontro con i lavoratori stranieri per parlare di diritti sul lavoro e per promuovere il decreto sulla regolarizzazione dei lavoratori stranieri. “Quella di domani è una tappa fondamentale per la nostra campagna poiché, oltre a rinnovare la nostra collaborazione con la cooperativa “Liberitutti”, che è uno degli attori principali sul nostro territorio sul tema dell’immigrazione, servirà a costituire, presso il centro, uno sportello permanente per aiutare i lavoratori e i datori di lavoro che vogliono approfittare di questa importante occasione per regolarizzare i lavoratori stranieri” dichiara Dario Fazzese, segretario generale della Flai Cgil di Palermo. L’iniziativa è solo una delle molteplici tappe della campagna “sicilia senza catene” lanciata dalla Cgil Sicilia per contrastare lo sfruttamento dei lavoratori nella nostra regione che ha visto già altre iniziative, in piazza con i migranti, promosse dalla Cgil di Palermo, dalla Flai e dalla Filcams in particolare nel quartiere Ballarò di Palermo.
Rete di associazioni di volontariato
“Crediamo molto nella possibilità che questa campagna ci offre. Cioè quella di costruire una rete con le associazioni di volontariato che operano sul tema, per fare emergere dall’invisibilità la storia di tanti lavoratori. Anche per contrastare la logica della guerra tra poveri che contrappone lavoratori italiani e stranieri, continuando ad alimentare una politica al ribasso sui salari che penalizza entrambi”. Alla riunione parteciperanno Dario Fazzese, segretario generale Flai Cgil Palermo Bijou Nzirirane, responsabile dell’ufficio migranti Cgil Palermo, l’associazione Liberitutto, la Camera del Lavoro di Partinico.
Addetto Stampa
Antonella Romano