Istituto Geriatrico Siciliano. Sit-in delle lavoratrici e dei lavoratori della “Sereni Orizzonti”. Ieri hanno manifestato con un sit-in e partecipato a un’assemblea davanti ai cancelli dell’Istituto Geriatrico Siciliano di via Messina Marine, che si è svolta tra le 12,40 e le 14,30.
Hanno partecipato in tanti
Ha partecipato circa una sessantina tra infermieri e operatori sociosanitari, a cavallo dei due turni di lavoro dell’Istituto Geriatrico Siciliano. Il personale protesta per la carenza d’organico, i carichi di lavoro. Lamenta turni massacranti. Ai dipendenti è stato anche chiesta la prosecuzione del proprio turno di lavoro per supplire all’assenza del personale in malattia o in ferie.
“Il sit-in è stato molto sentito e partecipato. Un successo. Malgrado la pioggia battente, lavoratori e lavoratrici del centro hanno risposto in massa. Ribadendo le rivendicazioni dalla Fp Cgil sollecitate in questi mesi – dichiara Michele Morello, segretario Fp Cgil Palermo -. Dell’azienda non si è presentato nessuno.
Ci si avvia verso lo sciopero
Quindi, a questo punto, invieremo una relazione dettagliata in Prefettura. Se non arriveranno risposte nel giro di una settimana, è ormai inevitabile la proclamazione di una giornata di sciopero”. “Esprimiamo – aggiunge Morello – soddisfazione e solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori. Tutti coloro che si stanno dimostrando uniti nella manifestazione delle loro rivendicazioni. Ma anche nell’affrontare le grandi difficoltà poste dalla Sereni Orizzonti e stanno rimanendo compatti”.
Presente Elena De Pasquale della Fp Cgil nazionale e regionale
Al presidio-assemblea ai cancelli ha partecipato Elena De Pasquale della Fp Cgil nazionale e regionale. “Le rivendicazioni dei lavoratori sono legittime e corrette. Si sta procedendo nella direzione giusta – ha detto la rappresentante della Fp Cgil nazionale De Pasquale –. La vertenza è seguita in ambito nazionale. Trattandosi di una società che ha anche sedi a livello internazionale. In tutt’Italia stiamo verificando lo stesso tipo di malcontento tra i lavoratori che si percepisce a Palermo”.
Addetto Stampa
Antonella Romano