Tutti a dieta: panettoni e pandori hanno lasciato pesanti tracce e adesso si devono perdere i chili in più. Ma attenzione alle diete fai da te. Meglio rivolgersi a un professionista
di Clara Di Palermo
A dieta dopo le festività natalizie? Eh sì, tutti alla ricerca della forma perduta, magari in fretta così da indossare di nuovo quei jeans che non riusciamo più a chiudere. Proprio la fretta di lasciare per strada i chili accumulati spinge a cercare rimedi “fai da te” spesso senza alcuna base scientifica. Si scopiazza la dieta dell’amica oppure si cerca aiuto su internet, sperando di trovare la dieta perfetta.
“Ed è l’errore più comune. Si cerca la dieta per “purificarsi”, la dieta che privilegia il consumo di un solo alimento. Quasi sempre è una dieta creata autonomamente, attingendo informazioni varie o leggendo su internet. Così si finisce per mangiare solo verdure o solo pollo o solo frutta. Ovviamente questi sono comportamenti sbagliati, inappropriati e non salutari. Il nostro organismo necessita di tutti gli alimenti, non solo di uno o due”.
Chi parla è il dr. Giovanni Gambino, dietologo, che in questo periodo dell’anno nel suo studio a Palermo vede sfilare pazienti in cerca della dieta ideale.
Quali suggerimenti si possono dare a chi ha necessità di perdere i chili accumulati?
“Precisiamo che il problema non sono i chili in generale ma, nello specifico, i chili in più di grasso. In realtà non esistono arcane formule o misteriosi alimenti o sostanze che aiutano in tal senso. Diciamo che un’alimentazione completa ed equilibrata basata sul fabbisogno giornaliero di una persona è la soluzione ideale per perdere il grasso in eccesso e mantenere, o migliorare, un buono stato di salute. Il mio consiglio è di mangiare un po’ di tutto assumendo tutti i macronutrienti (carboidrati, proteine, grassi), vitamine e sali minerali. La dieta mediterranea è l’ideale in tal senso, come è fondamentale evitare i cibi spazzatura e le bibite (merendine confezionate, snack, patatine di vario tipo, aranciate, cola ecc…..) che apportano tante calorie qualitativamente sbilanciate. La quantità dei vari alimenti che una persona deve assumere, poi, è puramente soggettiva.
E’ sufficiente mangiare meno per dimagrire dopo le feste? E che ruolo ha l’attività fisica?
“Bisogna tenere presente che nel periodo invernale, fisiologicamente, il metabolismo di una persona rallenta, quindi è più facile incrementare il grasso corporeo ed è più difficile eliminarlo successivamente. Ovviamente bisogna mangiare di meno ma sempre in maniera equilibrata. Quindi no alle estremizzazioni tipo dieta “attacco ananas”. Quanto all’attività fisica, questa è sempre consigliata non solo per incrementare il dispendio energetico e favorire il dimagrimento ma anche perchè aiuta a migliorare lo stato di salute che deve essere sempre il primo obiettivo di una persona”.
Spesso si sentono pareri contrastanti sulla frutta, qualcuno consiglia di limitarne l’assunzione.
“Frutta assolutamente sì. È ricca di fibre, sali minerali, vitamine….. perchè rinunciarvi?”
Una curiosità: l’alimentazione vegetariana aiuta a ridurre le calorie?
“No. Vegetariano non vuole dire ipocalorico. Semplicemente che il soggetto non mangia proteine di origine animale (alcuni mangiano i derivati altri no, dando vita a diversi sottogruppi e nuove denominazioni), di conseguenza se il vegetariano giornalmente assume più calorie del suo fabbisogno giornaliero, alla fine ingrasserà ugualmente”.
Ovviamente, quanto detto fino a ora è un discorso in linee generali che può variare nell’applicazione al caso concreto in base a variabili soggettive come ad esempio la presenza di patologie. In ogni caso, è sempre consigliabile evitare le diete fai da te e rivolgersi sempre a un professionista qualificato.