Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

La Sicilia in zona gialla, inizia il lento ritorno alla desiderata normalità?

Il passaggio alla zona gialla segna l'avvio di un lento ritorno alla normalità? Dipenderà da tutti noi, se avremo la capacità di non abbassare la guardia e continuare a essere accorti.

di Redazione

La Sicilia passa in zona gialla. E da oggi, in conseguenza al passaggio della Sicilia in zona gialla, scadranno le ordinanze sindacali relative a:
– divieto di vendita da asporto di alcolici di qualsiasi gradazione da parte di ogni attività commerciale (compresi i distributori automatici), vigente sino alle ore 24 su tutto il territorio comunale;
– di stazionamento e limitazione di accesso in alcune aree della città.
E se fino a ieri era in vigore il divieto di accesso alle spiagge, questo non sarà più valido da oggi in considerazione dell’avvio della stagione balneare decisa dalla Regione.

Per la prossima settimana, comunque, il sindaco Leoluca Orlando si riserva di adottare per Palermo tutti i provvedimenti necessari per il contenimento della pandemia, d’intesa con il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.

“L’allentamento delle restrizioni non deve farci abbassare il livello di guardia – ha dichiarato il sindaco Orlando -. Il passaggio in zona gialla della Sicilia è un’ottima notizia, ma occorre prudenza e il mantenimento da parte di tutti delle comuni abitudini che ci siamo dati in questi mesi: distanziamento, mascherina e frequente igienizzazione delle mani. Urgente intensificare le vaccinazioni che sono la via maestra per uscire dal tunnel della pandemia che ha mietuto tante vittime e messo in gravi difficoltà le attività economiche”.
E a tal proposito, il sindaco, di concerto con l’assessora alle Attività Produttive, Cettina Martorana, risolta la questione con l’Amat relativa all’eventuale occupazione degli stalli per parcheggio con le strisce blu, ha dato disposizioni agli uffici di predisporre provvedimenti urgenti finalizzati a consentire la riapertura di pubblici esercizi mediante l’occupazione dello spazio esterno – anche in deroga a taluni articoli del regolamento approvato dal Consiglio comunale – per l’intero periodo emergenziale.

La coda all’Hub della Fiera del Mediterraneo a Palermo nei giorni scorsi

Intanto, relativamente ai vaccini, nel corso del fine settimana, è stato iniettato un numero di dosi record in tutta l’isola, grazie anche all’open day per Pfizer e Moderna che, però, adesso è sospeso per garantire la somministrazione delle seconde dosi. Sarà possibile continuare a vaccinarsi senza prenotazione con Johnson&Johnson e AstraZeneca.

Sabato è stato inaugurato il centro allestito dalla Croce Rossa Italiana nella stazione centrale di Palermo per l’effettuazione senza alcun costo, prescrizione medica o prenotazione del tampone antigenico rapido riservato a tutti i cittadini che sono in partenza. Con il primo cittadino erano presenti, tra gli altri, Renato Costa, commissario per l’emergenza Covid a Palermo e per la Croce Rossa, Luigi Corsaro, presidente regionale, Laura Campione, presidente Comitato Palermo e Giuseppe Giordano, segretario regionale.

“Voglio porgere il mio apprezzamento per l’iniziativa della Croce Rossa Italiana in collaborazione con le Ferrovie dello Stato che, certamente, fa parte della diffusione della cultura della salute. Come a Milano e a Roma, oggi anche a Palermo c’è la possibilità per i cittadini in partenza di effettuare il tampone rapido in maniera gratuita e presto questa iniziativa sarà diffusa a tutte le altre grandi stazioni italiane. Si tratta di un modo per invogliare e facilitare il controllo della salute attraverso il tampone, ma anche di evitare il dilagare della pandemia. La cura della propria salute e l’aumento dei vaccini è la strada giusta per metterci alle spalle il terribile problema del Covid”



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