Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

Le Orestiadi di Gibellina #LACULTURARIPARTE NEL SEGNO DELLA RESILIENZA

Le Orestiadi di Gibellina ci consegnano il respiro di una Sicilia che non si arrende. Che sa cadere per rialzarsi senza perdere di vista valori senza tempo

di Redazione

Le Orestiadi di Gibellina di quest’anno celebrano il 39esimo anniversario nel segno della continuità e della resilienza aprendo la scena al talento siciliano, offrendo un approdo e un mare aperto al mondo dell’arte che l’esperienza Covid ha bloccato. È un’edizione speciale che parla la lingua universale di una terra, la Sicilia, che è al contempo esaltazione del particolare e luogo di sintesi.

L’edizione 2020

L’edizione 2020 del Festival, realizzata con il sostegno della Regione Siciliana, quest’anno coinvolgerà maggiormente i giovani e sarà strettamente legata al territorio dal momento che i progetti nascono e si realizzano a Gibellina, pensati appositamente per le Orestiadi.

Gibellina riparte nel segno della resilienza

È con senso di gratitudine che saluto l’edizione 2020 ringraziando la Fondazione Orestiadi di Gibellina per aver voluto – nel senso della continuità – offrire un’occasione di preziosa attrattiva culturale che esalta la resilienza di un popolo che è abituato ad affrontare le avversità della vita ripartendo sempre dai valori certi: la terra, la famiglia, l’essere umano e le sue relazioni. E che guarda oltre l’immanente con fiducia e profonda spiritualità. Gibellina – dice l’assessore dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana – riparte nel segno della resilienza, riporta l’essere umano al centro della riflessione e restituisce valore e speranza al talento siciliano. Le Orestiadi tornano per insegnarci a ripartire da noi: un popolo sempre in movimento – pur nella sua apparente staticità – che l’emergenza non ha fermato e che continua a guardare lontano, con l’orizzonte che va oltre il mare per riempirsi di nuove suggestioni. Felice intuizione di Ludovico Corrao – sottolinea l’assessore Samonà – le Orestiadi, a distanza di 39 anni dalla prima edizione, continuano a dettare il tempo, a cadenzare il respiro di un’arte che emoziona e che in Sicilia raccoglie ed esalta le mille sfumature delle culture che hanno attraversato e permeato questa terra, unica e diversa in ogni suo angolo”.

Direzione di Alfio Scuderi

La Gibellina del 2020, con la direzione impressa da Alfio Scuderi, è un atto di fiducia nell’essere umano che affronta e supera le difficoltà distillando il messaggio che una natura troppo spesso inascoltata ci consegna. E’ per questo che l’edizione di quest’anno, seppur priva dei grandi nomi di rilievo internazionale continua a trasmettere la magia e la voce di quella parte di Sicilia che risuona ancora di gemiti e ricostruzione, che non si è arresa ed ha saputo rinascere dalle proprie ceneri facendo della criticità un’opportunità e continuando a narrare la storia dell’uomo che è fatta di cadute e di paziente rialzarsi.

Maria Giambruno
Addetto Stampa

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