L’assessore Evola: “Tracceremo insieme un percorso comune di tematiche Glbt nella scuola palermitana”
di Giulia Noera
“Dopo anni di assenza delle istituzioni in tanti campi, tra cui la scuola e l’educazione dei ragazzi, la nuova amministrazione comunale desidera tracciare, insieme con i responsabili del Sicilia Queer Film Fest, un nuovo percorso in cui i ragazzi e i docenti possano riconoscersi e confrontarsi per quello che riguarda le tematiche Glbt”. L’ha detto Barbara Evola, assessore al Bene Comune e alla Scuola della giunta Orlando.
L’intervento della Evola è stato fatto all’interno della tavola rotonda ‘Prospettiva queer: i diritti della persona’, uno degli appuntamenti del Sicilia Queer Film Fest, in corso di svolgimento a Palermo.
“Ci interessa molto avviare questa rete di supporto a chi, in questi anni di deserto culturale, ha operato una qualche forma di ‘resistenza’ per mantenere in vita tanti principi in cui crediamo, primo fra tutti quello dell’eguaglianza tra le persone e i loro fondamentali diritti, La scuola- ha continuato l’assessore Evola- è l’istituzione che più di ogni altra contribuisce a costruire il futuro della società e le responsabilità sono dunque enormi. Noi- ha concluso- ci impegneremo come amministrazione, affinchè questo lavoro possa essere svolto con con competenza.”
Alla tavola rotonda, coordinata da Giovanni Lo Monaco, responsabile dei progetti formativi del Festival e presieduta da Titti De Simone, presidente del SQFF, c’erano anche Gilda Terranova, coordinatrice dei corsi di formazione di ‘Prospettiva queer’ per le scuole; Giuseppina Pisciotta, ordinario di Diritto Privato all’Università di Palermo; Claudio Cappotto, psicologo A.Ge.D.O.; Maria Chiara Di Gangi, avvocato della rete Lenford di Palermo, che cura i diritti delle persone Glbt; Calogero Guzzetta, segretario generale Flc-Cgil scuola; Domenico Conoscenti, docente dell’ITT Marco Polo; Francesco Giuliano, rappresentante degli studenti che hanno partecipato al ciclo seminariale.