Una passeggiata tra pascoli montani alla ricerca di antichi recinti usati dai pastori per radunare le mandrie. Un’ escursione da non perdere all’insegna della freschezza
di Artemisia
I toponimi siciliani mandra, mandracchiu, mandrazzi, eccetera indicano i recinti usati dai pastori per radunare greggi e mandrie e, per esteso, i pascoli montani utilizzati per l’alpeggio, dove quei recinti si trovano o si trovavano.
Il termine sopravvive immutato dal latino mandra e mandraculum col significato di luogo di raccolta. La Mandra Nipitalva è un’ampia valle erbosa a circa 1500 metri di altezza, sovrastata dal versante settentrionale del Monte dei Cervi, ricoperto di densa faggeta e dal nudo versante meridionale del Monte Castellaro, m. 1656.
Programma: Partenza alle ore 8.00 da piazzale J. Lennon a Palermo per Collesano e Pian dei Zucchi m. 1091. A piedi per Vallone Madonie, versante settentrionale di Pizzo Antenna, Vallone Secco, Vallone Nipitalva, Monte Castellaro m. 1656, discesa per Monte Carca, Portella Prana e Pizzo Cerro m. 933
Scheda tecnica:
Dislivello: m. 650 in salita, m 850 in discesa
Lunghezza: Km 10 circa
Difficoltà: medio-alta (tre omini)
www.artemisianet.it