Per il 2018, le prospettive per il mercato immobiliare a Palermo sembrano essere positive. A due mesi dall’inizio dell’anno, infatti, si è registrato un lieve aumento dei valori, pari al 2 per cento, circa. Analisi di un settore che mantiene l’argine contro la crisi
di Patrizia Romano
Nei momenti in cui la crisi investe l’intero settore edilizio, il mattone, comunque vadano le cose, continua a rappresentare l’elemento che maggiormente riesce a mantenere l’argine contro la stessa crisi.
Per il 2018, le prospettive per il mercato immobiliare sembrano essere positive. A due mesi dall’inizio dell’anno, infatti, si è registrato un lieve aumento dei valori, pari al 2 per cento, circa. Elemento che ha provocato di conseguenza un aumento anche nell’ambito delle compravendite, che si è attestato tra il 2 e il 4 per cento.
Palermo è tra le città in cui dovrebbe registrarsi una certa stabilità, che si attesta intorno al 2 per cento, come nella maggior parte delle città d’Italia. Tale stabilità nel capoluogo siciliano era già iniziata intorno alla fine dello scorso anno. Non c’è dubbio, comunque, che il mattone sia ormai fuori dalla crisi. Dando uno sguardo all’indietro, il 2017 si è chiuso con un segno positivo, anche se gli scambi stanno rallentando. Sembra che lo scorso anno si sia chiuso con 550 mila compravendite a dimostrazione di un assestamento del mercato di cui parlavamo prima. Del resto, se il mercato si è rimesso in moto è anche grazie al fatto che i valori sono diminuiti notevolmente dall’inizio della crisi immobiliare, rendendo i prezzi più appetibili.
Un altro segnale positivo del 2017 è la diminuzione dei tempi di vendita. Fino allo scorso mese, nel capoluogo siciliano, il valore di un immobile residenziale in vendita si aggirava intorno ai 1.472 € per metro quadro, contro i 1.528 € registrati nel mese di Febbraio dell’anno precedente (con una diminuzione del 3,61 per cento in un anno).
Nel corso degli ultimi 24 mesi, il prezzo richiesto all’interno del comune di Palermo ha raggiunto il suo massimo nel mese di Marzo 2016, con un valore di € 1.600 al metro quadro. Mentre per gli affitti, sempre nel corso dello stesso periodo e sempre per gli immobili residenziali in affitto sono stati richiesti in media € 6,68 mensili a metro quadro, con un aumento dello 0,62% rispetto a Febbraio 2017 (€ 6,64 mensili per mq). Negli ultimi 2 anni, il valore più alto del prezzo richiesto all’interno del comune di Palermo è stato di € 6,76 mensili al metro quadro, rilevato nel mese di Giugno 2017. Il mese in cui è stato richiesto il prezzo minimo è Luglio 2016: per un immobile in affitto sono stati richiesti in media € 6,59 al mese per metro quadrato.
A Palermo, non c’è dubbio che a crescere è il mercato residenziale, addirittura con un 9,2 per cento, iniziato già nel 2016. Nel mese di Gennaio 2018 per gli immobili residenziali in vendita sono stati richiesti in media 1.480 € per metro quadro, contro i 1.537 € registrati il mese di Gennaio 2017.
La tipologia più richiesta è il trilocale, seguito dal quattro locali. L’offerta, però, non sempre si dimostra all’altezza delle richieste e per alcune tipologie c’è da attendersi ancora un lieve ribasso dei prezzi. Nell’insieme nel 2018 il trend dovrebbe restare nella scia di quello del 2017. I segnali positivi sui prezzi coinvolgeranno più realtà e non solo le grandi città. C’è interesse per gli edifici che rispettano i criteri di efficienza energetica e quelli antisismici e questo spinge le nuove costruzioni. Anche il mercato della casa vacanza dovrebbe risvegliarsi In tutta Palermo sono presenti poco più di 16 mila annunci di vendite. Il prezzo relativo si aggira intorno ai 1.450 € a metro quadro, pari al 17 per cento in più rispetto alla media regionale. Con questi valori, Palermo è la città italiana con i prezzi più bassi.
Dal punto di vista immobiliare le zone più importanti, in temini di numero di annunci pubblicati, sono le seguenti: Libertà, Centro storico, Politeama, Malaspina/Palagonia, Calatafimi / Cuba,Oreto, Montegrappa / Santa Rosalia, Mondello.
Quella di Palermo, naturalmente, è una realtà molto importante nel panorama immobiliare provinciale, rappresentando quasi il 60 per cento di tutti gli annunci immobiliari della provincia. Per quanto riguarda più nello specifico i singoli segmenti del mercato a Palermo, è possibile osservare che la tipologia che ha registrato il maggior apprezzamento percentuale è costituita da casali: le quotazioni mostrano un incremento di circa il 21% negli ultimi 3 mesi. La tipologia che ha invece registrato il maggior deprezzamento percentuale è costituita da bifamiliari: le quotazioni hanno accusato una flessione di circa il 9% negli ultimi 3 mesi.