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Mettiamo in salvo la Costa e Fiume Oreto

di Redazione

Costa e Fiume Oreto – La Giunta comunale approva importanti progetti per ridurre disagi e danni causati da eventi meteorici eccezionali

Nella seduta del 10 ottobre, la Giunta Comunale  ha approvato importanti progetti destinati a ridurre i disagi e i danni causati da eventi meteorici eccezionali, a ripristinare e valorizzare le connessioni ecologiche e la qualità paesaggistica dei Siti della Rete Ecologica comunale e a riequilibrare il sistema fisico, ambientale e socio-economico della Costa e del Fiume Oreto
La Giunta ha deliberato la partecipazione dell’Amministrazione comunale all’“Avviso pubblico per la selezione di beneficiari e operazioni con procedura di valutazione delle domande a graduatoria”, sui fondi del “PO FESR SICILIA 2014-2020, Asse 5, Azione 5.1.1 A , Asse 6, Azioni 6.5.1 e 6.6.1.
“La partecipazione a questa prima finestra di candidature sul Programma Operativo di sviluppo regionale – hanno dichiarato il Sindaco, Leoluca Orlando e gli Assessori allo Sviluppo Economico, Sergio Marino ed alla Rigenerazione Urbanistica e urbana, Emilio Arcuri – conferma e consolida le azioni già intraprese dall’Amministrazione comunale di Palermo per definire le condizioni di resilienza del territorio ai rischi ambientali e per ottenere una coerente integrazione tra le politiche ambientali e le politiche culturali, capaci di generare il rilancio sociale ed economico della capitale regionale”.
Nel dettaglio, le operazioni approvate e candidate si riferiscono ai  seguenti progetti:
1.      Asse 5, Azione 5.1.1 A “Interventi di messa in sicurezza e per l’aumento della resilienza dei territori più esposti a rischio idrogeologico e di erosione costiera”.
a)         Interventi finalizzati alla mitigazione dei rischi di allagamenti nell’area sud-orientale del territorio comunale (€ 11.800.000,00)
L’intervento ha come obiettivo la riduzione degli allagamenti nelle borgate di Ciaculli, Croce Verde Giardini e nelle aree urbanizzate a monte e valle dell’autostrada PA-CT, mediante la regimazione di tre aste torrentizie (con operazioni di ingegneria naturalistica), la risagomatura e razionalizzazione del percorso del Canale Favara (dalla sorgente alla foce) e la realizzazione di trincee drenanti a monte dell’autostrada.
b)          Intervento di urgenza per la salvaguardia dagli allagamenti della borgata di Partanna Mondello ed aree a valle (€ 3.650.600,00).
Tale intervento è finalizzato alla riduzione degli allagamenti nelle aree depresse della borgata di Partanna Mondello mediante la raccolta delle acque meteoriche in pozzi e vasche drenanti.
c)         Interventi finalizzati alla mitigazione del rischio idraulico per l’area del centro storico di via Porta di Castro (€ 6.500.000,00).
L’intervento nel Centro Storico è volto a razionalizzare la fognatura esistente lungo l’asse del Kemonia (oggi tombato) che corrisponde nell’area che ha come dorsale la via Porta di Castro, e in occasioni di eventi meteorici intensi riacquista le caratteristiche di impluvio con conseguenti allagamenti dell’area Ovest del mercato di Ballarò. Si prevede la pulizia, razionalizzazione e parziale rifacimento della fognatura sulla via Porta di Castro e nelle aree limitrofe, in modo da ripristinare la capacità di deflusso.
E’ prevista inoltre la realizzazione di un nuovo tratto di fognatura nella parte bassa di Corso Vittorio Emanuele, in modo da collegare la citata fognatura al collettore Cala.
d)         Parco litoraneo costa Sud – Intervento a mare per il  contrasto ai fenomeni di erosione costiera (€ 12.280.000,00).
e)         Parco litoraneo costa Sud – Interventi a terra di contrasto ai fenomeni di erosione costiera e di mitigazione del rischio geomorfologico (15.000.000,00).
f)           Consolidamento Mammellone Vergine Maria (€ 3.400.000,00)
Gli interventi per la Costa sud-orientale sono finalizzati alla mitigazione del rischio e alla rigenerazione ambientale e consistono nella realizzazione di un’innovativa barriera soffolta, nella rimodellazione mirata della costa e nella rigenerazione dei suoli e delle aree attraverso la realizzazione di una infrastruttura verde con funzioni ecologiche e paesaggistiche. Le azioni di consolidamento a Vergine Maria sono volte a contenere i fenomeni di scalzamento al piede dell’ex discarica di inerti e la diffusione a mare degli inquinanti e a complementare la rigenerazione dell’intera fascia costiera palermitana.
2.    Asse 6, Azione 6.5.1 “Azioni previste nei Prioritized Action Framework(PAF) e nei Piani di Gestione della Rete Natura 2000
g)         Parco litoraneo costa Sud – SIC ITA020023 – Valle del fiume Oreto – Intervento di rinaturalizzazione della foce
L’intervento nel SIC ITA 020012 Valle dell’Oreto rappresenta la prima importante sperimentazione di risarcimento ambientale del tratto urbano del Fiume dove emergono le maggiori minacce e criticità, che il progetto intende arginare attraverso opere di rigenerazione delle matrici ambientali e di ripopolamento degli habitat e delle specie, coerenti con il Piano di gestione “Monti di Palermo e Valle dell’Oreto” e con gli obiettivi del Protocollo d’Intesa siglato con i Comuni di Altofonte e di Monreale per l’avvio del Parco dell’Oreto.
3.    Asse 6, Azione 6.6.1 “Interventi per la tutela e la valorizzazione di aree di attrazione di rilevanza strategica (aree protette in ambito terrestre e marino, paesaggi tutelati) tali da consolidare e promuovere processi di sviluppo”
h)    Percorso ciclopedonale all’Addaura – Valorizzazione del SIC ITA020014 Monte Pellegrino (€ 5.800.000,00)
Il progetto del percorso dell’Addaura intende valorizzare questa significativa porzione della Zona di Conservazione Speciale 020014 Monte Pellegrino, attraverso la riqualificazione e la promozione dell’importante itinerario naturalistico-culturale della costa nord occidentale, capace di generare un’importantissima offerta di territorio e una significativa integrazione con l’offerta culturale e turistica della Città di Palermo, perseguita attraverso le azioni individuate per la Rete Ecologica Siciliana e connessa al Sito UNESCO e a Palermo Capitale della Cultura.

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