Michele Manca, architetto presso il Polo tecnico di via Ausonia, è stato eletto nuovo segretario aziendale del Comune di Palermo per la Fp Cgil Palermo. La nuova nomina, da parte del comitato degli iscritti, alla presenza del segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo, si inserisce nel quadro del rinnovamento dei quadri dirigenti del sindacato.
“Ci aspettano tante sfide nel prossimo futuro che la Fp Cgil affronterà con determinazione e rinnovato entusiasmo – dichiara Giovanni Cammuca, segretario Generale della Fp Cgil di Palermo – Al Comune di Palermo è stato un anno importate in cui ci sono state 800 stabilizzazioni e in cui la Cgil ha svolto un ruolo di primo piano, anche per quanto riguarda la contrattazione decentrata e la chiusura, fra mille difficoltà, della parte economica del 2019”.
Michele Manca nel suo discorso di insediamento ha elogiato il lavoro svolto dalla Fp Cgil nelle sue varie componenti, da Lillo Sanfratello, che per la segreteria provinciale segue il Comune, agli Rsu ai singoli dirigenti sindacali. “Le sfide che ci aspettano – ha detto Manca – riguardano adesso il personale part-time. Con i pensionamenti la pianta organica è ridotta all’osso. Sarebbe auspicabile, per ovviare a questa situazione, l’aumento delle ore del personale part-time fino a raggiungere io full time e procedere a nuove assunzioni e alle progressioni. C’è poi una fetta di personale scontento, ovvero quei funzionari che assumono ruoli apicali e che, con la mancanza di dirigenti tecnici, assumono anche responsabilità con riscontri economici non molto soddisfacenti. La sfida è portare i lavoratori al primo posto”.
“Il nostro obiettivo – ha aggiunto il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo – è perseguire il miglioramento dei servizi ai cittadini, oggi gravemente compromesso dalla drastica riduzione del personale dovuta al blocco del turn over e ai tantissimi pensionamenti. Un miglioramento che si può ottenere con la valorizzazione e motivazione del personale che lavora nei servizi, l’aumento delle ore per i part-time, le progressioni verticali e le nuove assunzioni che, per particolari figure, non sono più rinviabili”.
Ufficio Stampa: Antonella Romano