Voglia di Cinema! – I consigli di Massimo Arciresi
Monte (Italia/Francia/USA, 2016) di Amir Naderi con Andrea Sartoretti, Claudia Potenza, Zaccaria Zanghellini, Anna Bonaiuto
Film rigoroso come non se ne vedevano da tempo, questo dell’iraniano (in realtà apolide) Naderi, leggermente più conosciuto in Italia per il concettualmente ardito Marathon (2002), tutto ambientato in metropolitana. Il plot non perde il sapore della sfida: in un villaggio medievale oscurato da una montagna, l’unica famiglia determinata a non migrare – benché duramente provata e malvista dal circondario – decide di abbattere le ombrose e fredde rocce che rendono la vita così difficile. Un’opera estrema, consapevolmente adatta a pochi, che inscena il confronto doloroso, sfiancante, impossibile dell’uomo con la propria sorte, o addirittura con una divinità che non risponde. Il finale è perfino obbligatorio; ma è l’interminabile sequela di colpi inferti da padre e figlio all’impenetrabile costone a contare.
Oppure…
Palle di neve – Snowtime! (Snowtime!, Canada, 2015) di Jean-François Pouliot, François Brisson – Animazione
Cartoon dal tratto naïf, meramente incentrato su due gruppi di ragazzini – capeggiati dall’adombrato Luke e dalla non ancora integrata Sophie – che, durante le anelate vacanze natalizie, si contendono il possesso di un fortino di neve. Tra una strategia e un’azione fraintesa, ha luogo una vera e propria guerra senza esclusione di colpi. I registi s’ispirano a un classico canadese per l’infanzia (Il cane che fermò la guerra di André Melançon,1984) per proporre, con una svolta relativamente brusca, un tema impegnativo per i bambini. Pur con qualche limite, prevale il sentimento anti-bellico, ed è l’importante.
Voglia di cinema! – La frase della settimana
«E sottolineo: gratis!» Il simpatico e generoso Michele (Paolo Calabresi), proprietario in bolletta di un negozio di strumenti musicali, fornisce gratuitamente ad Alex (Leonardo Cecchi) e alla sua band di liceali i mezzi per partecipare (caparbiamente e malgrado gli ostacoli istituzionali e privati) a un contest scolastico nel derivativo e abbastanza esangue Come diventare grandi nonostante i genitori (Italia, 2016) di Luca Lucini.