Movida e attività produttive. Nell’ambito dei controlli sulla diffusione musicale all’esterno dei locali predisposti dalla Polizia Municipale, gli agenti del Caep – il nucleo di controllo delle attività produttive – hanno sequestrato gli strumenti musicali in due locali, rispettivamente ubicati in piazza Napoli ed in via Candelai.
Il provvedimento è stato adottato sulla scorta del regolamento sulla movida del Consiglio Comunale di Palermo, confermato da un recente sentenza del Tribunale amministrativo regionale che circoscrive la diffusione musicale all’interno del locale, per non interferire nelle ore notturne, con il riposo dei residenti.
Inoltre, nel locale di via Candelai, è stata individuata una discoteca abusiva in piena attività, con numerosi avventori all’interno dei locali; nei confronti del titolare oltre alla denuncia all’autorità giudiziaria, è stata comminata una sanzione di circa 6.700 euro per somministrazione di bevande alcoliche dopo le ore 24.
Identico provvedimento in via Bixio, dove le sanzioni per un importo totale di circa 7.500 euro sono state irrogate per somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche dopo le ore 24, mancata esposizione delle tabelle alcoliche e assenza di alcol test.
La normativa vigente, impone l’obbligo di esporre all’interno dell’esercizio le tabelle alcolemiche (per poter calcolare il proprio livello di alcolemia conseguente all’assunzione delle più comuni bevande alcoliche) e di mettere a disposizione dei clienti l’alcoltest per la verifica del tasso alcolemico.
Infine, è stata contestata l’occupazione di suolo pubblico di oltre 200 metri quadrati con tavoli e sedie, all’esterno di quattro locali: in via Giacalone di 30 metri quadrati, in piazza Marina di 48 metri quadrati, in via Trabia di 60 metri quadrati e di 80 metri quadrati in via Mariano Stabile, con i rispettivi proprietari denunciati all’autorità giudiziaria e sanzionati per violazioni al regolamento dei dehors.
Inoltre, in via Aurispa, un negozio di alimentari è stato riscontrato abusivo e quindi chiuso perché sfornito delle autorizzazioni necessarie per la conduzione dell’attività.-