Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

Nunzio Fisichella e il suo IO

Si chiama IO, la prima mostra personale di Nunzio Fisichella, l'artista catanese alla ricerca del suo Io interiore. Il suo IO interiore che potremmo scoprire in questa personale che si terrà a Noto dal 25 giugno al 31 luglio a Palazzo Trigona in sala Gagliardi

di Patrizia Romano

Le opere di Nunzio Fisichella trovano la propria espressione nelle tinte forti. Sono i colori della vita che egli ha vissuto. Una vita intensa, passionale, a volte, dolorosa, ma piena di ambizioni. Si intravede nelle sue tele un’energia struggente molto intensa.
Osservando i lavori di Nunzio Fisichella si ha la sensazione di immergersi nella sfera più intima della sua vita interiore. L’osservatore è subito in grado di ascoltare tutte le sue inquietudini. Ma è in grado di coglierne pure un’intima serenità che pervade i lavori artistici.
Tutto questo è legato alla straordinaria capacità dell’artista di osservare i drammi della vita e inciderli sulla tela.


IO, la prima mostra personale di Nunzio Fisichella

Ed è proprio dalla lettura dell’interiorità dell’artista, attraverso le tele, che nasce, a Noto, la prima mostra personale di Nunzio Fisichella.  
Sarà molto personale, per questo, infatti, si chiama IO. E’ una raccolta di opere che indagano ed esplorano il suo animo. Un animo pieno di inquietudini, crisi, travagli.
Insomma, tutte le dinamiche personali della vita di Nunzio Fisichella.

Il viaggio della vita

Nunzio Fisichella nasce a Catania nel 1968. Intraprende gli studi di ingegneria. Studi che decide di abbandonare poco dopo.
Lasciare gli studi universitari, lo porterà a viaggiare.
Con questa scelta, non abbandonerà solo gli studi, ma anche tutte le certezze i punti fermi mantenuti sino a quel momento. Spesso, con il risultato di ritrovarsi solo con sé stesso.
L’esperienza di viaggio più incisiva è quella in Nepal. Un viaggio estremo che lo portano a cogliere la dimensione dell’infinito e dell’immensità, affiorata nel suo animo, dopo questo viaggio.

Sperimentazione artistica

Un viaggio che stimola in lui la passione per la sperimentazione artistica e per la progettazione. In questa sperimentazione, trova un saldo legame tra le sue emozioni più intime e il mondo che lo circonda. In maniera straordinaria, riesce ad esprimere tutto questo attraverso le sue tele.
I formati delle sue tele sono maestosi e si dilatano sempre più.

I colori

I colori predominanti di Nunzio Fisichella sono i colori della notte e del buio. Ma non appaiono mai cupi. Da questi colori, infatti, emerge sempre la luce che riflette e illumina l’oscurità. L’Artista ama utilizzare una scala cromatica nella quale convivono e si esprimono le sue passioni e le sue aspirazioni.
Il visitatore viene condotto in un viaggio tra i meandri della sua vita. Potrà ascoltare le inquietudini del suo IO, le contraddizioni, le paure, le battaglie, ma soprattutto la ricerca del bello. Alla fine del viaggio, infatti, affiora sempre un’intima serenità, che emerge e che si percepisce sempre.

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