Energia allo stato puro, carica rock, voce inconfondibile. Parliamo naturalmente di Elisa Toffoli, in arte Elisa, che con il suo On Tour e la sua esemplare sensibilità artistica ha conquistato i palchi delle principali città italiane, concludendo in bellezza l’altra sera al Pal’Art Hotel di Acireale.
di Elèna Vitrano
Pubblicato lo scorso 25 marzo e anticipato dal singolo No Hero, il quale in poco tempo si è aggiudicato il titolo di canzone italiana più suonata dalle radio nel primo semestre del 2016, il nono album della cantautrice italiana (On per l’appunto) segna il riavvicinamento alla scrittura inglese delle sue canzoni, dopo L’anima vola, album interamente realizzato in italiano. Elisa ha tenuto subito a precisare che “non è un ritorno al passato”, piuttosto “un ritorno al futuro”.
On: tutti accesi e connessi per il nuovo album di Elisa
On, già Disco d’Oro, si discosta dai suoi lavori precedenti per una maggiore vicinanza alla musica elettronica e al pop. Inoltre vanta diverse collaborazioni, come quella con il cantante britannico Jack Savoretti, nonché con gli artisti italiani Emma Marrone e Giuliano Sangiorgi. Il tutto è ulteriormente impreziosito dalle note trip hop, drum and bass e dance.
«Essere direttore artistico di Amici 2014 mi ha fatto rapportare di più con quello che c’è in giro e mi ha fatto ascoltare la musica da classifica, per i ragazzi della mia squadra, e per capire quali sono i brani che funzionano, qual è il sound che viene ascoltato oggi.»
Elisa non ha infatti negato di aver anche tratto ispirazione da musicisti come Daft Punk, Clean Bandit, The Weeknd, Diplo e Skrillex, proprio per sperimentare nuovi sound in grado di trasmettere una forte carica e indispensabili per la realizzazione di On, da lei stessa definito vitale ed energico, e sul quale ha aggiunto:
«On è un disco irrompente e molto fisico che non poteva che chiamarsi così per me, perché l’effetto che mi fa è esattamente quello di sentirmi accesa e connessa.»
E accesi e connessi lo sono anche tutti i suoi fan che, data dopo data, non si sono fatti trovare impreparati, cantando all’unisono i brani proposti dall’artista, come: No Hero, Love me Forever (scritto all’età di soli 14 anni), Bad Habits, Peter Pan, Bruciare per te, Catch the light, per non parlare di Stay, Ti vorrei sollevare, Luce (tramonti a nordest), Gli ostacoli del cuore, Rainbow, A modo tuo, Together, Qualcosa che non c’è, Yashal, L’anima vola, Cure me e tanti altri ancora.
Con la tappa ad Acireale, nonostante il tempo avverso, tra applausi, cuori palpitanti e le autentiche emozioni che Elisa riesce sempre a donare ai suoi fedeli “seguaci”, termina qui il primo round del suo On Tour.
Inoltre, già dal prossimo febbraio la cantante tornerà ad entusiasmare il suo pubblico con i suoi più grandi successi calcando stavolta anche i palchi europei.
Del resto, il talento di Elisa non conosce età, né confini. In 19 anni di carriera ha saputo incantare anime di tutto il mondo. Ne sono prova 26 dischi di platino, 5 dischi d’oro, 1 disco di diamante e un 1 disco multiplatino. E che dire dei numerosi premi e riconoscimenti ottenuti a livello internazionale?
Se in una delle sue canzoni dice di aver aspettato a lungo qualcosa che non c’è, siamo costretti a contraddirla. Perché qui non c’è affatto da aspettare e c’è più di un qualcosa: c’è un’artista a 360° su cui il sole non smetterà mai di sorgere.