Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

Orlando: “Nessun trionfo per il sistema dei partiti”

di Redazione

Chiuso il capitolo amministrative, è trionfo del centrosinistra dice Bersani, ma non è il Pd a tenere il primato nelle sfide, a Palermo stravince con oltre il 70% di consensi l’Idv di Orlando sindaco del capoluogo siciliano  

di Giulia Noera  

Trionfa a Parma l’antipolitica con il movimento Cinque Stelle, pesante sconfitta invece per il centrodestra anche se Alfano non parla di sconfitta bensì di astensionismo.

La vittoria di Leoluca Orlando, con la nuova legge elettorale apre le porte di Palazzo delle Aquile a 30 consiglieri della lista Idv.
Tre seggi al Pdl con Giulio Tantillo,Giuseppe Milazzo e Alessandro Anello vicino al presidente dell’Ars; tre posti per il Pd con Teresa Piccione, Rosario Filoramo e Carlo Di Pisa, tre seggi anche per l’Udc con Salvatore Finazzo, Giulio Cusumano, e tre poltrone anche per l’Mpa con Angelo Figuccia , Giovanni Geloso e Mimmo Russo.

Due sono invece i rappresentanti di Amo Palermo in consiglio comunale, Francesco Paolo Scarpinato e Pino Faraone preferenze. Due i consiglieri di Grande Sud, Edmondo Tamajo e Andrea Mineo, mentre gli eletti della lista Ora Palermo sono Antonella Monastra e Fabrizio Ferrara . Per Cantiere Popolare i consiglieri invece sono: Felice Bruscia e Roberto Clemente

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Fabrizio Ferrandelli esce sconfitto anche se si considera il secondo cittadino avendo ottenuto il sostegno di migliaia di palermitani. e resta libero, senza una tessera di partito e dice : “Saremo un pungolo costruttivo per la nuova amministrazione”.

Per i lutti nazionali la vittoria di Orlando sarà festeggiata venerdì prossimo sempre a piazza Verdi, giornata in cui il nuovo sindaco con la sua giunta varcherà Palazzo delle Aquile per giurare.
“Con me inizia la Terza Repubblica”, afferma Orlando scagliandosi contro il fallimento degli altri partiti, in primo piano contro il Pd e Sel, conferma che,la sua vittoria e la definisce  una risposta all’antipolitica, “uno schiaffo in faccia al sistema dei partiti”.

Se il leader democratico Pier Luigi Bersani tende la mano e dice : “Buon lavoro a Orlando con il quale credo ci sia la possibilità di avere una collaborazione ragionevole”, Orlando replica : “Bersani si dia una regolata e riveda i suoi rapporti con Lombardo”. 

Per Orlando le amministrative di Palermo, avranno effetto trascinate alle regionali, prossima sfida dell’isola. 

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