Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

Palermo e il lavoro in sicurezza

di Redazione

Fillea, il 6 iniziativa su “Palermo e il lavoro in sicurezza”. Fillea: “Come rendere Palermo più sicura e rafforzare il ruolo dell’edilizia”. Due tavole rotonde e Festa del tesseramento in piazza Sant’Anna, con premiazione e concerto. Partecipa il segretario nazionale Fillea Alessandro Genovesi

Il tema della sicurezza a 360° nel settore delle costruzioni, la manutenzione negli edifici pubblici e privati, la consapevolezza del rischio sismico e idrogeologico, gli investimenti nella prevenzione con nuovi modelli di costruzione, il rispetto delle regole nei cantieri e la sicurezza sociale dei lavoratori. Di questi temi si parla nell’iniziativa degli edili della Fillea Cgil Palermo “Palermo e il lavoro in sicurezza”, che si tiene il 6 ottobre con due tavole rotonde a palazzo Cefalà di mattina e a piazza Sant’Anna nel pomeriggio e, a conclusione, sempre in piazza la festa del tesseramento della Fillea.
Quali sono gli edifici e le zone di Palermo a maggiore rischio sismico e idrogeologico? Quali le misure possibili per rendere più sicuri ospedali, scuole, uffici e case private in caso di calamità naturali? Sarà presentato il report aggiornato sulle opere necessarie per rendere più sicuri ospedali e scuole, con dati sullo stato di salute delle imprese edili, sugli infortuni e sulle morti bianche. Mentre calano gli occupati in edilizia a Palermo aumenta infatti il numero degli operai morti sul lavoro. In un quadro in cui l’occupazione diminuisce, con 100 mila disoccupati a Palermo, di cui il 13-14 per cento nel settore dell’edilizia, si sono registrati a Palermo (dato Inail gennaio-giugno 2017) 11 morti sul lavoro, di cui 4 di operai edili.
Il confronto con architetti, geologi e rappresentanti di enti del settore e delle istituzioni sarà l’occasione per interrogarci tutti sul ruolo dell’edilizia nel futuro della città, sulla riqualificazione urbana, sull’accelerazione degli appalti in tema di sicurezza, la qualità dei materiali nelle costruzioni, lo snellimento della burocrazia per consentire nuovi investimenti, lo stato di salute delle imprese edili – dichiara il segretario della Fillea Cgil Francesco Piastra – Un’analisi ad ampio spettro per capire come rendere Palermo più sicura nel caso di calamità naturali. Per riavviare il processo di sviluppo economico e sociale del settore edile occorrono investimenti, rivolti innanzitutto alla messa in sicurezza degli edifici pubblici e alle ristrutturazioni. Ci sono troppe opere annunciate sulla sicurezza che stentano a partire”.
Il programma. “La qualità del costruito” è il tema del primo incontro che si tiene il 6 alle ore 9,30 a palazzo Cefalà, in via Alloro, al quale partecipano Piero Ceraulo, della segreteria Fillea Cgil Palermo, il presidente dell’Ordine degli Architetti Franco Miceli, il geologo Beppe Vinti, il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo, il segretario generale della Fillea Cgil nazionale Alessandro Genovesi, il sindaco Leoluca Orlando, il presidente Ance Fabio Sanfratello, il commissario regionale contro il dissesto idrogeologico Maurizio Croce. Presiede il segretario generale della Fillea Cgil Palermo Francesco Piastra. Coordina Antonio Fraschilla, di Repubblica Palermo.
Il bilancio sullo stato di salute del settore sarà aggiornato nel corso del secondo incontro su “Sicurezza nel lavoro, sicurezza sociale e dei diritti”. Appuntamento alle 17 a piazza Sant’Anna. “La Fillea pone l’altro grande tema della sicurezza sul lavoro e della sicurezza sociale. Chiediamo diventi prioritaria la discussione sul sostegno al reddito, sulle pensioni eque per i lavoratori edili, su come rafforzare le tutele previdenziali e sociali – aggiunge Piastra – E c’è il tema del diritto al lavoro, un diritto che manca per larga parte della popolazione in provincia Palermo. L’edilizia potrebbe tornare a essere uno sbocco per l’occupazione se la mole di investimenti annunciata si traducesse in cantieri”.
La tavola rotonda sarà presieduta dal segretario generale Fillea Cgil Sicilia Franco Tarantino e coordinata da Salvo Ricco del Giornale di Sicilia. Partecipano Aldo Iacona, direttore Spresal Palermo, Francesco Piastra, segretario generale Fillea Cgil Palermo, Fabrizio Innaimi, direttore Inps Palermo, Paolo Agnilleri, direttore Panormedil, Alessandro Genovesi, segretario nazionale Fillea Cgil, Emilio Arcuri, assessore ai Lavori Pubblici e Angelo Minì, presidente Anaepa.
Al termine della giornata avrà luogo in piazza Sant’Anna la Festa del tesseramento Fillea, la parte dedicata al confronto con gli iscritti. Alle ore 21 introduzione di Franco Presti, proiezioni video su Palermo e lettura della Poesia “Aree degli antichi mercati”. Spettacolo di cabaret con “I respinti”, “Lupetto” e “Akiz”, del programma televisivo Sicilia Cabaret. Animazione per i bambini a cura di Kambé Equipe. Ore 22.30 concerto live con “That’s all band feat Reimond”. Infine la premiazione, con riconoscimenti assegnati ai più anziani e ai più giovani iscritti alla Fillea Cgil Palermo.

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