Di Redazione
Palermo in Seie A? Dopo un inizio di stagione zoppicante, complice anche l’improvviso addio di Silvio Baldini per divergenza di vedute con la neo-dirigenza, il Palermo sembra aver trovato la “retta via smarrita”. La salvezza resta sempre, per quanto ovvio, l’obiettivo primario di una squadra, come quella rosanero, giunta solo quest’anno nella serie cadetta, anche se l’ambizione, già ad inizio stagione, era quella di poter competere per i play-off.
D’altro canto, la qualità della squadra, in particolar modo dal centrocampo in avanti, è decisamente buona, che rispecchia, appieno, la filosofia offensiva di Eugenio Corini, amato in quel di Palermo anche per i successi ottenuti da calciatore, con la fascia sul braccio, della squadra rosanero più amata di sempre, capace di ottenere addirittura l’accesso alla vecchia e cara Coppa UEFA (oggi, Europa League).
Play-off, un sogno difficile ma non impossibile
Il tecnico bresciano, infatti, ha vinto un campionato di Serie B alla guida della squadra della propria città esibendo un calcio decisamente offensivo, con pochi fronzoli, avvalendosi della vena realizzativa superba di Alfredo Donnarumma. In questo Palermo, il terminale offensivo è senza alcun dubbio Brunori, capace quest’anno, in serie cadetta, di ripetere le straordinarie prestazioni offerte lo scorso anno in terza serie.
Ed è proprio sulle grandi capacità realizzative dell’attaccante brasiliano che si fondano le speranze di promozione del Palermo, che possono essere colte, realisticamente, in un solo modo: tramite i play-off. Vincere il campionato, infatti, pare utopistico per qualunque compagine: la forza del Frosinone di Fabio Grosso, indimenticato ex rosanero, è troppo evidente.
Pensare di traguardare il secondo posto, considerato il distacco fin qui accumulato nei confronti delle altre rivali, sembra francamente un esercizio utopistico. Molto più semplice, invece, sperare nei play-off, che spesso hanno rappresentato un vero e proprio terno al lotto regalando sorprese inattese ad inizio stagione. Il Palermo, oltretutto, li potrebbe affrontare con poca pressione, considerato che la promozione in Serie A, nei progetti societari, è un obiettivo da cogliere entro il triennio.
Affrontare con leggerezza i play-off, nella consapevolezza di potersela giocare con qualunque compagine, potrebbe regalare un sogno che, ad inizio stagione, sembrava impossibile: il ritorno in Serie A. La proprietà è solida, forte. Presto o tardi, Palermo tornerà nella categoria che gli compete per blasone, storia e bacino d’utenza.
Palermo in Serie A: cosa dicono i bookmakers?
Certo, se venisse colta già quest’anno, in modo totalmente inatteso, potremmo sognare di ripetere le gesta del Monza, che quest’anno, grazie a sapienti e calibrati investimenti, sta ottenendo una tranquilla salvezza nel massimo campionato italiano, che affronta per la prima volta nella sua storia.
Sognare la promozione del Palermo in Serie A? Tramite i play-off, tuttavia, non pare utopia se ci basiamo sulle quote proposte dai migliori bookmakers italiani, dove il Palermo viene quotato attorno a 6,50 per la promozione nella massima serie. I tifosi rosanero, quindi, sfruttando anche il bonus scommesse di Eurobet, possono effettuare una piccola puntata accompagnando gli uomini di Corini, con ancor maggior coinvolgimento, verso un’impresa che diventerebbe storica a dir poco.
Dopo il tour de force di febbraio, con ben 5 incontri disputati, il Palermo, complice la pausa per le nazionali, disputerà solo tre incontri nel mese di marzo, che potrebbero rivelarsi, però, estremamente determinanti per stabilire quale sarà il rush finale al quale andranno incontro gli uomini di Corini.
La doppia trasferta a Pisa e Cittadella, infatti, rappresenta uno spartiacque di fondamentale importanza: i toscani sono diretti concorrenti per la lotta ai play-off. Mentre i veneti, a caccia di punti salvezza per evitare i play-out, rappresentano uno scoglio piuttosto duro. A metà marzo, invece, i rosanero affronteranno un Modena che, con ogni probabilità, sarà ancora in lotta per i play-off. Un altro scontro diretto che sancirà, definitivamente, il futuro della squadra di Corini. Palermo in Serie A? Un sogno non del tutto imossibile.