Seconda giornata di incontri e conferenze all’Urbana Center di Siracusa per “Parole Mediterranee”, il festival itinerante organizzato da Mediweaves, il Mediterranean Network of Indie Bookshops che racchiude alcune delle più importanti librerie storiche e indipendenti di Italia, Turchia, Grecia, Palestina, Israele, Marocco, Spagna e Francia.
Il programma di oggi, sabato 26 ottobre, prevede, alle 10:00, l’incontro con lo scrittore Gunduz Vassaf e il giornalista Murat Cinar su “Prigionieri di noi stessi: il Mediterraneo, spazio concettuale e luogo per diverse narrazioni”. A seguire, alle 11:30, i professor Egidio Ivetic e Roberto Fai dialogheranno su “Il grande racconto del Mediterraneo”.
Alle 18:00 la scrittrice Ayfer Tunc dialogherà con la scrittrice Giusy Sciacca sul tema “Le donne nella letteratura contemporanea Turca”. Alle 19:00, l’antropologo e sociologo dell’Orientale di Napoli, Iain Chambers chiuderà i lavori con “Il Mediterraneo che ci interroga: la voce dell’altro”.
Parole Mediterranee nelle librerie indipendenti
L’organizzazione del festival è a cura della libreria siciliana Mascali e delle due librerie turche Franksteyn kitabevi e Homer kitabevi. Fanno parte di Mediweaves, Mediterranean Network of Indie Bookshops la libreria storica della città di Siracusa, Casa del Libro Rosario Mascali, le librerie turche Homer Kitabevi e Frankenstein kitabevi, la libreria greca Little tree books and coffee, la libreria palestinese The Educational bookshop, la libreria israeliana Sipur Pashut, la libreria marocchina LesInsolites, la libreria spagnola Altair, la libreria francese Lalibreria Amarcord.