Giulia Adamo, sindaco di Marsala, in forza Udc, invece si è dimessa da parlamentare regionale.
Intanto i candidati allestiscono progetti politici e Miccichè rilancio lo Statuto siciliano, dicendo, che “bisogna dare piena attuazione alla Costituzione siciliana”.
Un progetto che il candidato alla presidenza non rappresenta più una mera utopia ma un’esigenza concreta per creare sviluppo”. “Bisogna avere il coraggio e la forza di intervenire per ristabilire il giusto ruolo della nostra terra nell’intero contesto nazionale”.
Ma se si votasse oggi, per eleggere il nuovo presidente della Regione Siciliana, sarebbe un testa a testa tra il candidato di Pd, Udc e ApI, Rosario Crocetta, al 27% e Nello Musumeci, sostenuto da PdL, La Destra e Pid, che lo tallona ad un punto di distanza al 26%, secondo un sondaggio di IPR Marketing.
Una situazione ancora non definita, che vede Gianfranco Miccichè al 19%.
L’altro candidato del centrosinsitra Cludio fava raggiungerebbe il 14% e Cancelleri del M5S il 9%, queste secondo il sondaggio le preferenza al momento degli elettori siciliani.