Giornata nuvolosa ma calda come il pubblico che ha riempito oggi, gli spalti del centrale del circolo storico di viale del Fante.
Di Ambra Drago
Giornata nuvolosa ma calda come il pubblico che ha riempito oggi, gli spalti del centrale del circolo storico di viale del Fante.
In tribuna numerosi anche i tifosi della repubblica Ceca giunti armati di trombette e tamburi per sostenere le loro beniamine. Le prime a scendere in campo sono Lucie Safarova numero venticinque contro Sara Errani numero sette della classifica WTA. Il pubblico italiano molto composto segue con attenzione le gesta della Errani che in soli due set 6-4;6-2, si sbarazza della giocatrice ceca.
Un match che non è stato eccezionale da un punto di vista tecnico, tanti errori da una parte e dall’altra vista anche la posta in palio, ma che alla fine ha sorriso alla giocatrice che ha sbagliato di meno, apparsa come sciolta dopo l’equilibrato primo set. Ma le emozioni di questa giornata tennistica non finiscono quì a seguire scendono in campo, ormai palermitana d’adozione Roberta Vinci (nella foto) numero due delle azzurre, da anni si allea al Country club di viale dell’Olimpo, contro Petra Kvitova campionessa di Wimbledon nel 2011 e pronta a far soffrire la nostra azzurra.
Dopo una leggera difficoltà iniziale da parte della Vinci, per tre volte la Kvitova prova la fuga, ma in altrettante circostanze la reazione di Roberta è immediata. L’azzurra gioca colpo sul colpo e trascinata dal pubblico palermitano prima si porta sul 4 a 3 ed incanta con uno splendido passante di dritto, conquista la vittoria finale in un’ ora e mezza batte 6,4,6-1 la Kvitova. Roberta Vinci completa l’opera iniziata già dall’Errani e dimostra che la vittoria sulla terra di Katowice, una settimana fa, non è stata un episodio isolato. Al servizio per il set, Petra non ci sta e si ribella impattando uno dei rari game in cui tutte le sue accelerazioni terminano tra le righe. Sul 5-4, però, la Vinci va nuovamente a segno chiudendo il parziale e una buona fetta dell’incontro.
Nella seconda frazione, infatti, la ceca appare sulle gambe, letteralmente in ginocchio dopo alcuni scambi prolungati e faticosi. Al contrario la tarantina appare tin forma : conquista il 2-0, perde il break di vantaggio, ma innesta il turbo e con quattro giochi consecutivi si invola sul 6-1 finale. Solo dopo le gare il popolo del tennis si rilassa negli enormi stand e spazi adibiti per la ristorazione all’interno del circolo, che dopo 18 anni dall’incontro di Coppa Davis della coppia Sampras- Agassi, è pronto a far vivere già da domani agli appassionati di tennis un’altra giornata indimenticabile.
Domani infatti dalle ore 11,30, si giocheranno gli altri due singolari: Errani-Kvitova e Safarova-Vinci. Designate invece per il doppio finale le azzurre Francesca Schiavone e Flavia Pennetta contro Lucie Hradecka e Andrea Hlavackova.
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