Per la mini-rassegna sul cinema francese odierno, un paio di giorni in compagnia dei lavori del regista Philippe Faucon, che sarà presente.
È ormai una piacevole consuetudine che ci accompagna da cinque edizioni, e Palermo è rientrata sin dalla prima nel novero delle fortunate città italiane ospitanti, che ora salgono a nove. Così l’8 e il 9 aprile, presso il cinema Rouge et Noir (piazza G. Verdi n. 8), arriva per la sesta volta, organizzata dall’Institut français Italia/Ambasciata di Francia in Italia e con il sostegno del Gruppo BNL, Rendez-vous – Appuntamento con il nuovo cinema francese, ovvero l’occasione per gustare – in lingua originale con sottotitoli – alcune opere transalpine altrimenti invisibili sugli schermi nostrani. A volte si tratta di pellicole che sono e resteranno inedite da noi, in altri casi di anteprime; da qualche anno la nostra città si è specializzata nei focus, cioè gli omaggi al singolo autore. Quest’anno tocca a Philippe Faucon, originario del Marocco e praticamente sconosciuto nel nostro Paese, il quale presenzierà, spiegherà, risponderà alle domande del pubblico. Saranno dunque visibili i suoi quattro lungometraggi più recenti: venerdì alle 18.30 La désintégration (2012) e alle 20.30 Dans la vie (2008); sabato alle 18.30 La trahison (2005) e alle 20.30 Fatima (2015). Se il primo parla dell’indottrinamento al terrorismo, nel secondo si affronta l’incontro tra differenze (e diffidenze) culturali, mentre il terzo riproduce il clima successivo alla guerra franco-algerina; l’ultimo, ritratto di una madre e delle sue due figlie, ha raccolto parecchi riconoscimenti l’anno scorso. Storie di finzione così asciutte (nessun minutaggio supera l’ora e venti) da ricordare i documentari, sguardi sull’immigrazione proposti da varie angolazioni che rifuggono dai dati cronachistici e provano a capire cosa muove le relazioni interpersonali. Le proiezioni pomeridiane sono a ingresso libero, il biglietto per quelle serali costa 4 euro (con possibilità di riduzione a 3 per i minori di 26 anni, gli iscritti all’Institut français e al Goethe-Institut, i possessori di Queer Card). Info allo 091.212389 e su www.institutfrançais-palermo.com.