La Cgil Sicilia chiede il ritiro del ddl sulla gestione e tutela dei beni culturali e un nuovo confronto nella Commissione competente dell’Ars. “Dopo le innumerevoli critiche venute da sindacati, esperti, mondo della cultura e associazioni- dice Mimma Argurio, segretaria regionale Cgil- il Governo si era impegnato a rititare il ddl.
Emendamenti peggiorativi
Questo non è stato fatto – sottolinea- si è anzi andati avanti in commissione con l’approvazione di emendamenti a nostro avviso peggiorativi”. Per la Cgil il confronto deve mirare a “definire un quadro normativo coerente e questo soprattutto per quanto riguarda i piani paesistici, tenendo anche conto della necessità di raccordo con la normativa europea che già interviene sui piani paesistici di gran parte della Regione, per non creare sovrapposizioni, interventi dissonanti e in definitiva caos”.
Addetto Stampa
Daniela Ciralli