“Ho letto con amarezza le affermazioni di alcuni genitori e insegnanti della scuola Rapisardi – Garibaldi. Affermazioni, che credo siano dettate da informazioni non complete circa la situazione e il lavoro fatto fino ad ora. Al fine di trovare una soluzione ai problemi del loro istituto e di tutti gli istituti della città e, in particolare, della VIII Circoscrizione.
Le proposte dei genitori
E’ vero che nelle ultime settimane sono venute da parte di alcuni genitori delle proposte di soluzione per l’utilizzo di spazi di soggetti privati. Tali proposte non sono mai state rifiutate. Si è semplicemente spiegato che per evidenti motivi di legalità e trasparenza, i privati dovevano partecipare all’avviso pubblico emanato dal Comune. Ciò, nel quadro di una procedura nazionale per nuovi affitti. Ebbene, quei soggetti privati hanno scelto di non partecipare a questo avviso pubblico, senza presentare alcuna documentazione né offerta.
Decreto di finanziamento dei nuovi affitti
Proprio oggi pomeriggio, peraltro, il Governo nazionale ha emanato il Decreto di finanziamento dei nuovi affitti. Nessun provvedimento avrebbe potuto essere adottato prima.
Per quanto riguarda la VIII Circoscrizione, a fronte di una necessità di 51 aule sono già arrivate offerte per almeno 42. Si stanno vagliando sotto il profilo formale e della sicurezza dei locali.
La situazione è quindi in continua evoluzione ed è seguita ora per ora, non solo dalla sottoscritta e dal sindaco, ma anche da tutti i funzionari comunali coinvolti. Tutti impegnati a garantire ai bambini e ai ragazzi della città di poter riprendere l’attività didattica in condizioni di sicurezza.
L’attenzione è costante
Spero che questi chiarimenti diano il segnale definitivo di una attenzione costante al tema. Inoltre, ribadisco, non riguarda solo la scuola Rapisardi – Garibaldi, ma tante scuole cittadine. Pur comprendendo l’apprensione che ovviamente anima alcuni genitori e docenti, mi auguro che si possa continuare a lavorare insieme. Lavorare, per trovare le necessarie soluzioni, senza prestare il fianco a strumentalizzazioni o polemiche di parti politiche che non hanno alcuna utilità”.
Lo scrive in una nota l’assessora alla Scuola, Giovanna Marano.
Antonella Di Maggio
Ufficio Stampa
