Al via la seconda edizione della Mummy Studies Field School incentrata sulle mummie egizie.
Si concluderà sabato 5 agosto, la seconda edizione della Mummy Studies Field School, il campo scuola di studi sulle mummie inaugurato lo scorso anno proprio nel centro medievale del messinese, patrocinato dal Comune di Santa Lucia del Mela e dall’Assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, diretto da Carlo Vermiglio. Organizzata dall’antropologo Dario Piombino-Mascali, conservatore delle Catacombe dei Cappuccini e direttore del Progetto Mummie Siciliane, e dallo scienziato forense Karl Reinhard, docente di parassitologia all’Università del Nebraska, la scuola prevede il coinvolgimento di 12 studenti provenienti da oltreoceano e vari collaboratori provenienti da diverse parti del mondo.
In particolare, questa seconda edizione del corso di alta formazione si focalizzerà sullo studio scientifico delle mummie egizie, tanto umane che animali, grazie alla partecipazione di Lidija McKnight e di Iwona Kozieradzka, curatrici al Museo di Manchester, dove dal 1908 esiste una lunga tradizione di studi sulle mummie, inaugurata dall’egittologa Margaret Murray. Al team si aggiungono anche Debra Meier, esperta di musealizzazione dei resti umani, Johnica Morrow, entomologa, entrambe dell’Università del Nebraska, e Mari Toppinen, biologa esperta di DNA antico, dell’Università di Helsinki. Pur facendo base a Santa Lucia del Mela, sono previste delle giornate a Pirano, Savoca e Palermo, siti noti per la notevole presenza di corpi mummificati, per effettuare delle osservazioni sul campo. “Un progetto che continua e che rappresenta la Sicilia nel mondo – dice Dario Piombino-Mascali – inoltre, il gruppo di ricerca della scuola è tra i più riconosciuti nell’ambito della paleopatologia internazionale, con esperienze che spaziano dalle mummie sudamericane ai corpi delle torbiere olandesi, passando per quelli conservati in chiese e cripte di tutta Europa”.
Domani martedì 25 luglio alle 19 è prevista una cerimonia inaugurale di benvenuto al Palazzo socio-culturale della cittadina, nel corso della quale verrà conferita a Dario Piombino-Mascali, autore della ricomposizione del corpo incorrotto del Beato Antonio Franco (prelato di Santa Lucia del Mela), la cittadinanza onoraria.