Al siracusano Gionfriddo il Gran Premio di Segesta Cavalli 2018
E’ stato il giovane cavaliere siracusano Giuseppe Gionfriddo ad apporre la firma nella gara più prestigiosa del concorso ippico nazionale A5* che si è chiuso ieri, domenica 22 aprile, in occasione di Segesta Cavalli 2018 sui campi del Circolo Ippico Pietra dei Fiori (Buseto Palizzolo).
Classe 1999 e tesserato per l’Equitazione Siracusana Asd, Gionfriddo in sella a Lucky Sofia della Verdina ha messo a segno due percorsi netti nel Gran Premio C145 a due manche e fermato il cronometro nel tempo di 45”94.
E’ andata a un cavaliere catanese la piazza d’onore della gara. Si tratta di Mariovalerio Pulvirenti (C.I. Del Castello Asd) in sella a Etna Della Loggia. Per loro doppio netto agli ostacoli e tempo di 47”14. Il terzo posto è dell’altro catanese Dario Agosta (Il Ciliegio Asd) in sella a Viskann di Sabuci. Per loro un errore nella seconda manche e il miglior tempo del secondo percorso: 43”48. Senza quell’errore Agosta si sarebbe aggiudicato la gara.
La classifica segnala anche un altro dato molto importante, ovvero, che i primi tre cavalli provengono tutti dall’allevamento del cavallo sportivo italiano. Un segnale importante per tutto il settore.
Era stato proprio Agosta sempre in coppia a Viskann di Sabuci – proprio nel giorno del suo 37° compleanno – a regalarsi la vittoria nella gara più importante della giornata di sabato 21 aprile. Il cavaliere catanese si è aggiudicato, infatti, la C140 a fasi consecutive senza errori agli ostacoli e con il tempo di 30”16. Alle sue spalle la giovane catanese Elisabetta Vacirca (C.I. Valverde) in sella a Figaro Van’t Gestelhof si è aggiudicata la pizza d’onore (0/0; 34”43), mentre il palermitano Filippo Infantino su Flink Fopje ha ottenuto la terza posizione della classifica finale (0/0; 34”64).
Ad aprire le danze nella C140 a tempo nella prima giornata dell’evento trapanese è stato il fratello minore di Dario, Renato Agosta (C.I. Linera), che in sella a Erinus si è aggiudicato la categoria con un netto agli ostacoli e il veloce tempo di 65”22. Solo due i percorsi netti nella prova, il secondo – che è valso la piazza d’onore della gara – è stato quello messo a segno dal catanese del C.I. Linera Alessandro Sciacca su Ungaro (0; 70”34). Terza posizione – con il miglior tempo della prova: 60”43 – per il catanese del C.I. Valverde Ernesto Vacirca, ma l’errore agli ostacoli non gli ha consentito di guidare la graduatoria della gara.