Un viaggio alla scoperta della Sicilia… su due ruote. Venerdì 11 maggio, ore 18 – a Palazzo Leone, in via Lincoln, 48 – Palermo, la presentazione del libro Sicilia a due ruote
Sali in sella per la presentazione del libro Sicilia a due ruote, Sicilia nel cuore di Giovanni Vallone, edito da Dario Flaccovio Editore, venerdì 11 maggio alle 18 a Palazzo Leone, per un tour mozzafiato tra le bellezze della nostra terra. Durante l’incontro Vallone proietterà un divertente filmato che raccoglie oltre trent’anni di viaggi e interviste fatte dall’autore.
Ad aprire la presentazione vi saranno Vincenzo Perricone, presidente di Siciliando, e Nino Auccello, presidente del Giro di Sicilia.
ll video è ricco di momenti esilaranti, insieme a molte pause di riflessione. “L’obiettivo è quello di salvare il salvabile” – ha aggiunto l’autore – “sembrerebbe un’affermazione dura, ma in realtà è un pensiero d’amore”. Durante la proiezione si udiranno anche diversi dialoghi che Vallone ha avuto con i vari siciliani incontrati durante il suo eterno viaggio e che sono stati fedelmente riportati nel libro, vero e proprio museo della sicilianità; “nel libro ho ripercorso tutta la mia vita dedicata alla Sicilia”.
“Ho dormito nelle grotte, ho mangiato con i ragni e le formiche, ho chiacchierato con i siciliani e mi sono rotolato felice nei campi di grano”. Così si descrive Giovanni Vallone, il motoscrittore siciliano, che con la due ruote e un microfono da oltre trent’anni va in giro per l’isola a raccogliere racconti di pastori, eremiti, anziani dalla vivida memoria storica e personaggi illustri, scovando antiche città, ruderi, castelli, reperti archeologici e paesaggi mozzafiato. Cogliendo le diverse anime della Sicilia, le ha esportate in tutto il mondo tramite programmi radio-televisivi, libri e conferenze. Tutti i suoi personaggi li ha sempre idealmente raccolti nei vagoncini di un immateriale sidecar e in questo volume offre ai lettori le sue affascinanti narrazioni in diretta, componendo tappa dopo tappa un viaggio intenso e vivido all’insegna del trionfo della sicilianità e dell’emozione.