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Siracusa, riaperta la biblioteca di Grottasanta

Insieme con le altre biblioteche cittadine, riprende il suo ruolo di aggregatore culturale. Presentati a Siracusa anche altri due interessanti eventi culturali.

di Redazione

A Siracusa è tornata fruibile la biblioteca di Grottasanta, alla Mazzarrona, interessata nei mesi scorsi da importanti lavori di ristrutturazione. Alla riapertura hanno presenziato l’assessore alla Cultura Fabio Granata, i componenti la II Commissione consiliare, i vertici dell’assessorato alla Cultura, Cascio e Marino.
“Abbiamo restituito alla città e ai cittadini un presidio culturale importante per uno dei quartieri più popolosi. Libri, idee, progetti culturali nel cuore della Mazzarrona da oggi ridiventano realtà. Una bella giornata per la cultura cittadina”: lo dichiara l’assessore Fabio Granata.

La biblioteca, luogo di aggregazione e diffusione della cultura

Il presidente della II Commissione, Gianni Boscarino, ha manifestato la scelta del Consiglio di promuovere le attività delle biblioteche cittadine, ricordando come “Si tratti di luoghi in cui la comunità può ritrovarsi attorno ai libri e alle attività culturali, sopratutto quelle rivolte ai più giovani”.
La rete delle Biblioteche cittadine e l’assessorato alla Cultura hanno preannunciato una serie di attività che coinvolgeranno tutti i quartieri, da Cassibile a Belvedere passando da Ortigia, fino alla Borgata e alla Mazzarrona.
“Una attività fondamentale per processi di cittadinanza attiva fondamentali per la crescita e la consapevolezza della cittadinanza” si legge nel documento finale redatto dalla Commissione.

Ancora eventi culturali a Siracusa

Presentati alla stampa due importanti eventi culturali organizzati dall’associazione “La città che vorrei” e patrocinati dall’assessorato alla Cultura del Comune. “L’auspicio- ha detto in apertura il presidente dell’Associazione Sergio Pillitteri- è che entrambe le iniziative possono rappresentare concretamente un laboratorio socio culturale utile anche per la prossima possibile candidatura di Siracusa a Capitale della cultura”.

Il premio Tiche

Il primo evento è la XII edizione del “Premio Tiche”, rivolto alla valorizzazione delle eccellenze e dei talenti siracusani soprattutto giovanili. Si terrà martedì 7 maggio, alle 18, presso l’Istituto comprensivo Archia di via Asbesta. Dieci premi andranno ad altrettante personalità, tra l’altro, del mondo della cultura, dello sport, del turismo, delle politiche sociali, del volontariato che si sono contraddistinte nell’anno appena passato. Premi anche per gli studenti del triennio degli Istituti Comprensivi e Superiori chiamati alla creazione di un elaborato su carta o video sul tema “Aretusa incontra Bacco”.  

Il Maggio dei libri

Il secondo appuntamento è “Il maggio dei libri”, manifestazione nazionale rivolta all’incentivazione della lettura, a cominciare dalla scuola, in programma venerdì 31 maggio alle 11 presso l’Istituto comprensivo Raiti di via Pordenone.

“Si tratta- ha aggiunto Pillitteri- di due progetti socio educativi che guardano ad una città che partecipa e che mette al centro il cittadino. L’obiettivo è quello di costruire una cultura del rispetto per i bambini ed i giovani, affinché si sentano sicuri che i loro punti di vista saranno ascoltati e presi  seriamente in considerazione a tutti i livelli da adulti che hanno le competenze necessarie e che si assumono l’impegno di favorire la partecipazione dal basso. Desideriamo, come abbiamo già fatto negli anni precedenti, continuare un’azione propulsiva di rafforzamento della rete sociale composta da scuola, genitori, bambini, giovani studenti, associazioni culturali, in grado di valorizzare i nostri talenti ed offrire occasioni di alto confronto, formazione, informazione sulle tematiche orientative utili alla comunità cittadina”.
Alla conferenza stampa hanno dato il loro contributo l’assessore alla Cultura Fabio Granata e Antonio Risuglia, socio benemerito dell’associazione “La città che vorrei”.


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