Oggi è il 19 luglio, una data difficile da dimenticare e stasera alle 21.00 alle Orestiadi di Gibellina, presso il Baglio Di Stefano, è in programma il reading teatrale “Sono Emanuela Loi”, ispirato all’omonima agente della scorta di Paolo Borsellino trucidata assieme ai colleghi ed al magistrato antimafia nella strage di Via d’Amelio il 19 luglio del 1992.
L’opera, scritta da Eleonora Lo Curto, politica e parlamentare regionale, già deputata europea, nasce dal desiderio di raccontare l’esperienza dell’orrore della strage fuori dai riti formali e dalle narrazioni giornalistiche. A parlare è Emanuela Loi, l’unica agente donna della scorta di Paolo Borsellino i cui sogni finiscono in pezzi quel pomeriggio di mezza estate.
Le parole di Emanuela sono cariche di verità e di brutale realismo ma la forza della speranza di quelle stesse parole supera anche la morte.
Il regista
La regia del reading teatrale è di Alessio Piazza: formatosi alla Scuola di Teatro Teatès di Palermo, ha collaborato da attore con i registi Michele Perriera, Gabriele Lavia, Marco Baliani, Eimuntas Nekrošius, Babilonia Teatri. Ha lavorato per cinque anni con la compagnia “Sud Costa Occidentale” diretta da Emma Dante. È stato nel cast della fiction di RAI 1 “Il Giovane Montalbano”, regia Gianluca Maria Tavarelli, tratto dai romanzi di Andrea Camilleri. Dal 2014 collabora con il Teatro Bellini di Napoli, con cui sarà in tournée la prossima stagione con ” Il Giocatore” Dostoevskji regia Gabriele Russo. Apprezzato nella primavera del 2017 nella serie RAI “Il cacciatore”, tratto dal romanzo “Il cacciatore di mafiosi” di Alfonso Sabella.
Chi è la voce di Emanuela Loi
A dare la voce ad Emanuela Loi, sarà Anna Clara Giampino: diplomata in recitazione e regia alla scuola di teatro “Teatès” di Michele Perriera, prosegue la sua formazione nella città di Roma partecipando a vari laboratori tenuti, fra gli altri, da Nicolaj Karpov e Roberto Ruggeri, presso il Centro teatrale dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza. Nella stessa università consegue la laurea in Lettere con una tesi in Metodologia e Critica dello Spettacolo. Continua la sua formazione frequentando un corso di doppiaggio e seguendo e partecipando al doppiaggio di alcuni film. Nel 2011 prende parteal progetto “Narrazioni in corso: raccontare le città” a cura della Scuola Holden di Torino che pubblica due suoi racconti. Nell’ambito dello stesso progetto ricopre il ruolo oltre che di autrice anche di narratrice di storie con performance dal vivo, all’interno dei luoghi protagonisti dei racconti.
Tiene dei laboratori teatrali come docente di dizione e recitazione e a Luglio del 2014 partecipa, in qualità di attrice, al “Roma FringeFestival”,con “Taddrarite” di e per la regia di Luana Rondinellivincendo, con la Compagnia “Accura Teatro”, il primo premio come miglior spettacolo. Nel 2014 partecipa come attrice al Festival “Tramedautore” al Piccolo Teatro di Milano. Nel 2015 partecipa come attrice alle Dionisiache di Segesta ed al Festival del Teatro Italiano in America, “In scena” di New York.