Cinque donne che si ritrovano insieme, in un atelier di alta moda, per provare gli abiti da damigella per il matrimonio di una loro cara amica: è così che prende corpo “Spose consumate”, la commedia scritta da Daniela Pupella, Francesca Picciurro e Lavinia Pupella andata in scena con successo lo scorso 25 e 26 febbraio, e che torna, per il secondo week end di programmazione, sabato 4 e domenica 5 marzo al teatro Sant’Eugenio di piazza Europa 39/41 a Palermo. Lo spettacolo, nel giorno di sabato avrà inizio alle ore 21, e la domenica alle ore 17.45; protagonisti, sul palco, il consolidato trio composto dalle sorelle Daniela e Lavinia Pupella con Leonardo Campanella insieme a Iaia Corcione, Fabiola Arculeo e Francesca Picciurro. Regia di Daniela Pupella. Costumi, Katia Montagna.
Spose consumate
Le cinque donne protagoniste sono forti e fragili allo stesso tempo, si confrontano e si confortano, si odiano e si amano… come solo le donne sanno fare, e in scena, lo faranno in modo dissacrante. Sono inoltre cinque donne libere che, in maniera molto divertente, si metteranno “a nudo” mandando persino in crisi lo stilista che si ritroverà a doverle gestire, ma non a domarle; tra loro, c’è la magra, l’influencer, la oversize, la delusa, la sfrontata, e insieme ne diranno e ne combineranno di tutti i colori.
Quindi, spose “consumate” dove, quest’ultimo termine, assumerà nel corso dell’evoluzione della trama vari significati e sfaccettature che man mano il pubblico capirà, consumate sarà ora verbo, dopo aggettivo, dopo ancora chi lo sa… E non mancheranno di certo le risate.