Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

Sull’orlo della disperazione

di Redazione

Impiegato Amia tenta il suicidio, in salvo

Un impiegato di 41 anni dell’Amia, l’azienda municipalizzata del Comune di Palermo addetta al recupero dei rifiuti, è stato salvato da una pattuglia di motociclisti del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Palermo mentre sul ponte Oreto minacciava di gettarsi di sotto. L’uomo aveva già scavalcato il parapetto e stava per lanciarsi nel vuoto.

A portare l’uomo a questo gesto disperato pare ci sia stata una “crisi depressiva riconducibile a problemi di natura economica”, questo è quanto dichiarato dai Carabinieri giunti sul luogo dopo la segnalazione di alcuni automobilisti di passaggio che, vedendolo, avevano chiamato il 112.

I militari avevano inizialmente cercato di calmarlo, ma, in un momento di concitazione, l’uomo si è sporto troppo dal parapetto perdendo l’equilibrio.

Solo grazie alla prontezza di riflessi dei due Carabinieri presenti sul posto si è riuscita ad evitare la tragedia.

I militari con un balzo hanno infatti afferrato al volo l’uomo e l’hanno riportato oltre il muretto, mettendolo in condizioni di sicurezza. L’uomo è stato quindi affidato al personale del 118 e portato in ospedale.

Dopo gli opportuni controlli è stato riaffidato ai familiari. 

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