Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

The Disaster Artist e Figlia mia

The Disaster Artist e Figlia mia...i film consigliati dal nostro critico Massimo Arciresi...

di Massimo Arciresi

Voglia di cinema! I consigli di Massimo Arciresi 

 

The Disaster Artist (id., USA, 2017) di James Franco con James Franco, Dave Franco, Ari Graynor, Alison Brie
L’indipendente e inguardabile The Room, girato nel 2003 dal misterioso (impossibile all’epoca conoscere la sua vera provenienza, la sua età o le origini della sua cospicua disponibilità economica) e inetto Tommy Wiseau (qui in un cameo dopo i titoli di coda), ha generato una sorta di culto dell’orrido, una web series e ora questo film dell’ipercinetico Franco, che parallelamente dà volto all’“auteur maledetto”, riservando al fratello Dave (al suo meglio) la parte dell’attor giovine (e parimenti incapace) Greg Sestero, sempre meno convinto compagno d’impresa. Ne esce uno dei film sul cinema più interessanti (e, per inciso, più divertenti) degli ultimi anni (pieno di partecipazioni illustri, da Rogen a Efron, da Melanie Griffith a Sharon Stone), che parla di fame di successo e ignoranza, scelleratezza e lealtà.

 

Oppure… figlia_mia

Figlia mia (Italia, 2018) di Laura Bispuri con Valeria Golino, Alba Rohrwacher, Sara Casu, Michele Carboni
Dopo Vergine giurata Bispuri richiama Alba Rohrwacher, affidandole un ruolo lontanissimo da lei eppure affrontato superbamente, quello di Angelica, giovane e sbandata madre dell’ignara ma sagace Vittoria (Sara Casu, che le somiglia anche), da sempre ufficiosamente affidata alla più savia Tina (una dolente Golino), pugnace e capace di inaspettati colpi bassi dal momento in cui percepisce un ripensamento dell’“avversaria”. Qualche nesso è debole, il rush finale è in calando, però il film brilla ugualmente grazie a piani-sequenza “emozionali” e ai paesaggi rurali sardi. Piccolo ruolo per il gelido Udo Kier.

 

 

Voglia di cinema! La frase della settimana

«La regina è donna.» L’esaurito Stefano Fresi partecipa alla “lezione” di scacchi che il fratellastro Ricky Memphis impartisce al nipote acquisito Lorenzo Zurzolo nella baita isolata (soprattutto da Internet, con somma disperazione di quasi tutti gli invitati) dello scrittore e padre di quest’ultimo Fabrizio Bentivoglio, fidanzatosi con Carolina Crescentini sorella degli altri due, nel corale, non sorprendente ma nemmeno disprezzabile Sconnessi (Italia, 2018) di Christian Marazziti.

 

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