Venerdì 28 Febbraio presso l’Oratorio di San Mercurio, alle ore 21.00, avrà luogo il secondo appuntamento in programma nel cartellone della IX Stagione Concertistica dell’Associazione Musicamente.
L’Arianna Art Ensemble diretto da Boris Begelman, virtuoso nativo di Mosca e ora residente in Italia, nella doppia veste di violino solista e direttore, presenterà “Tribute to Vivaldi”.
La serata è interamente dedicata ad una forma particolare del settecento musicale: il concerto per strumento solista e orchestra; in programma ben sette concerti solistici del più prolifico compositore del barocco italiano, un repertorio brillante e virtuosistico centrato su diversi solisti, che mette in campo, tra l’altro , la viola d’amore , uno strumento della famiglia dei violini , molto particolare e raramente ascoltato nelle sale da concerto, le cui sei corde sono completate da altre sei corde di risonanza , che vibrano solo per simpatia e sono disposte su un piano inferiore.
Oltre ai concerti per violino (RV 211, RV 283, RV 346), dove Begelman sara’ solista e direttore, verranno eseguiti il concerto per flautino (RV 444) , viola d’amore (RV 397) , liuto (RV 93) e violoncello (RV 419).
Solisti: Alessandro Nasello, flautino, Giorgio Chinnici , viola d’amore, Paolo Rigano, arciliuto e Andrea Rigano,violoncello.
Sul palco anche i violinisti Francesco Colletti , Sara Bagnati, Federico Brigantino, la clavicembalista Cinzia Guarino e il contrabbassista Marco Lo Cicero.
Ingresso con abbonamento o biglietto :10 euro (intero), 8 euro (ridotto docenti, over 65, under 24, Cral), 5 euro (ridotto studenti)
L’Arianna Art Ensemble, fondato nel 2007 dal liutista e compositore Paolo Rigano e dalla clavicembalista Cinzia Guarino, promuove la diffusione del repertorio vocale e strumentale rinascimentale e barocco, attraverso le proprie esecuzioni con strumenti d’epoca e la scelta di rifarsi alla corretta prassi esecutiva storica.
L’ensemble , che collabora con musicisti di fama internazionale, si è esibito in importanti stagioni concertistiche e festival in italia ed all’estero. Recentemente con Giovanni Sollima ha inciso le Sonate e le Sinfonie di Giovanni Battista Costanzi, per l’etichetta discografica Glossa. Nel 2017 l’ensemble ha ridato luce ai manoscritti inediti delle opere sacre di Antonino Reggio, clavicembalista e compositore settecentesco siciliano.
Boris Begelman, russo di nascita ma italiano d’adozione, è una vera e propria star del violino barocco che ha collaborato come konzertmeister con le migliori orchestre di musica antica (Complesso Barocco, Concerto Italiano, Accademia Bizantina, Il Pomo d’oro). Dopo la scuola di musica e l’università si è diplomato al Conservatorio statale di Mosca Ciajkovskij sotto la guida di Mikhail Gotsdiner (violino) e Dmitry Sinkovsky (violino barocco), e successivamente ha studiato con Alexei Lubimov.
A seguito del suo crescente interesse per la musica antica, Boris si è diplomato in violino barocco con lode al Conservatorio Bellini di Palermo con Enrico Onofri (violino) e Riccardo Minasi (musica da camera) nel gennaio 2013.
Tra i suoi prossimi impegni Boris apparirà sia come solista che come direttore nei festival di Merano, Parigi (Salle Gaveau), Monaco (Prinzregententheater), Berlino, Bernau, Helmstedt, Dresda (Kulturpalast), Timisoara. Farà il suo debutto canadese nell’aprile 2018 dirigendo l’Arion Baroque Orchestra.
La sua prossima uscita in CD “Bach, Sonate e Partitas per violino solo” è prevista per novembre 2017 sull’etichetta DHM (Sony Classics).
Boris suona un violino di Louis Moitessier del 1790.
Ufficio Stampa: Cinzia Guarino