Inverno, freddo, pioggia, dopo una lunga giornata di lavoro si torna a casa e si deve pensare alla cena… quanto è bello sentire gli odori delle verdure in cottura? E poi coccolarsi con delle calde vellutate? Noi vi proponiamo tre idee diverse, tre colori e tre sapori della terra.
di Valentina Licata
Tris di vellutate
Vellutata di Finocchio
- 400gr di finocchio (1 grande)
- 1 cipolla
- 1 patata
- Olio
- Acqua
- Basilico
- Curcuma
- Zenzero radice
- Parmigiano
- Dado alle verdure
- Pepe nero
Tagliare finemente la cipolla e soffriggerla con un goccio di olio aggiungendo un po’ d’acqua per non bruciarla. Aggiungere il finocchio tagliato a pezzi, la patata, lo zenzero almeno un 1 cm di radice, il basilico, un cucchiaino di curcuma e coprire con il brodo. Cuocere per almeno 40 minuti aggiungendo brodo nel caso si asciughi troppo. Quando le verdure saranno molto cotte aggiungere 3 cucchiai pieni di parmigiano e frullare sino a farla diventare una crema. Servire con un pizzico di pepe nero e un goccio d’olio.
Curiosità su alcuni degli ingredienti usati
Questa è la vellutata con più proprietà in assoluto. Il finocchio è ricco di minerali, di vitamine e la sua proprietà principali sono quelle digestiva e depurativa. Ha infatti la capacità di evitare la formazione di gas intestinali e contiene anetolo, una sostanza in grado di agire sulle dolorose contrazioni addominali. Depura il sangue, il fegato e ha potere antinfiammatorio. Il finocchio è consigliato alle donne che allattano perché aiuta a rendere il sapore del latte più gradevole.
La curcuma è una spezia che vanta proprietà curative e nella medicina ayurvedica è utilizzata da migliaia di anni. Ha un colore forte che altera i colori naturali del cibo ma al sapore non incide particolarmente, ma dovrebbe essere utilizzata ovunque. La curcuma può essere anche aggiunta all’acqua per cuocere la pasta. È un antinfiammatorio, un digestivo, è indicata per la protezione del fegato in caso di abuso di farmaci o alcol. Ha proprietà cicatrizzanti, rinforza le difese immunitarie, è uno stimolante delle vie biliari, antiossidante, fluidificante del sangue e infine il principio attivo più importante è la proprietà antitumorali, perché capace di bloccare l’azione di un enzima ritenuto responsabile dello sviluppo di diversi tipi di cancro.
Lo zenzero è una radice orientale, si trova fresco o in polvere. Ha un sapore molto forte e piccantino, infatti deve essere usato con cautela altrimenti altera i sapori. Ma anche questa radice è piena di benefici: antinfiammatorio, analgesico, anticoagulante. Lo zenzero aiuta tutto l’apparato digerente ed è utile contro la gastrite. È uno stimolante del sistema immunitario e combatte raffreddore e febbre. È anche un aiuto contro la tosse e le infiammazioni della gola. Basta aggiungere dello zenzero nell’acqua del the o della camomilla nei più freddi giorni invernali.
Vellutata di Melanzana
- 1 melanzana
- 1 patata grande
- Basilico
- Dado
- Olio
- Cipolla
- Caciotta
- Pepe nero
Tagliare la melanzana a cubetti e metterla in acqua e sale per almeno 20 minuti. Scolarla e sciacquarla. Tagliare la cipolla a fettine e farla imbiondire con l’olio. Aggiungere la patata tagliata a piccoli pezzi con un po’ di acqua e sale e cuocere per 15 minuti. Poi aggiungere la melanzana, il basilico e il brodo a coprire. Cuocere per almeno per mezz’ora. A cottura ultimata (le verdure devono essere molto cotte) frullare. Quando la vellutata calda viene messa nel piatto da portata buttare dei pezzetti di caciotta che con il calore si scioglieranno. Pepare e servire.
Curiosità su alcuni degli ingredienti usati
La melanzana è un ortaggio a basso contenuto calorico infatti è adatta alle diete. L’unica precauzione è quella di non eccedere nei condimenti perché la melanzana assorbe molto. Aiuta a ridurre il colesterolo, ha un alto contenuto di fibre, riduce la pressione arteriosa.
Il basilico oltre a conferire un particolare profumo ai nostri piatti, è un antinfiammatorio e stimolatore della digestione e inoltre è un alleato per la bellezza della pelle e dei capelli. Ha anche un effetto rilassante ed è consigliato alle donne che allattano perché favorisce la secrezione lattea.
Vellutata di pomodoro
- 1 bottiglia di pomodoro
- 4 patate
- 2 formaggini
- Sale un pizzico
- Peperoncino
- Olio e burro
- Origano
- 1 litro di brodo leggero
- Basilico
- Prezzemolo
- 1 cucchiaio di zucchero
- Farina
- Cipolla
- Pane tostato
Tritare finemente la cipolla e soffriggerla nella pentola con un goccio di olio e una noce di burro. Dopo un minuto aggiungere anche un goccio d’acqua. Aggiungere poi le patate tagliate a cubetti e cuocerle per due minuti poi aggiungere un cucchiaio di farina e dopo altri due minuti aggiungere la bottiglia di pomodoro e il corrispondente di acqua. Aggiungere un cucchiaino di sale e uno di zucchero, peperoncino, basilico e cuocere a fuoco lento per 20 minuti. Intanto preparare un brodo leggero di verdure. Passati i 20 minuti unire il brodo al pomodoro e cuocere per 40 minuti a fuoco moderato. Frullare. Rimettere sul fuoco e sciogliere i due formaggini. Mettere nel piatto con il pane tostato un pizzico di origano e un goccio d’olio.
Si può servire anche fredda.
Curiosità su alcuni degli ingredienti usati:
Il peperoncino è dotato di molte proprietà: dimagranti, nutritive, afrodisiache. Favorisce la digestione e la circolazione sanguigna. Tuttavia bisogna non esagerare perché ha anche molte controindicazioni. È completamente sconsigliato l’uso del peperoncino a chi soffre di ulcera, gastroenterite, cistite, epatite, emorroidi. I bambini al di sotto dei 12 anni non dovrebbero assumerlo perché il loro apparato digerente è ancora troppo delicato e nemmeno le donne in gravidanza o in fase di allattamento. Ovviamente è anche molto irritante perciò in generale chiunque sia delicato dovrebbe evitare anche di toccarlo.
L’ origano non è soltanto un’erba aromatica ma anche un medicinale naturale. Contiene vitamine e sali minerali tra cui ferro, potassio, calcio e manganese che lo rendono un integratore naturale. È analgesico, antibatterico, calmante, fluidificante e non è amato dalle formiche. È anche utilizzato nell’aromaterapia!
Si cucina sempre pensando a qualcuno, altrimenti stai solo preparando da mangiare.